Telefonia, nuovo ripetitore: la Valceno non è più isolata

Bedonia La Valceno, da Ponteceno in su, verso Anzola e oltre, finalmente ha le agognate “tacche” della telefonia mobile e della connessione internet: in settimana, infatti, il sindaco di Bedonia Gianpaolo Serpagli ha fatto sapere di essere stato contattato da Lepida «per comunicare che l’apparato di Volpara era funzionante. Pochi minuti dopo, il nostro consigliere Giuseppe Oppici è andato a fare il test e mi ha chiamato da Anzola. Dopo tanti anni di telefonate, lettere, mail e incontri tra Regione, Soprintendenza, Provincia, Lepida e Tim, sono molto contento del risultato».

L’amministrazione, che in passato ha condotto una vera e propria crociata per il traliccio vitale per un territorio lontano dal capoluogo ma discretamente popolato da lavoratori e famiglie con ragazzi che vanno a scuola, informa che per una decina di giorni «verranno fatti i test delle frequenze e quindi ci saranno momenti in cui la telefonia mobile funzionerà benissimo e altri in cui funzionerà meno. Vanno verificate anche le coperture delle varie frazioni della Valceno. Ma il risultato è ottenuto».

Il sindaco, con il consigliere regionale Matteo Daffadà, fa sapere che al più presto ci sarà l’inaugurazione con i rappresentanti della Regione, che ha messo soldi e competenze.

«Difficilmente mi emoziono, ma questa volta è diverso», ha aggiunto Serpagli. Sul suo profilo social, Daffadà si accoda alla soddisfazione dell’amministrazione: «Una luce si accende in uno dei lembi di terra più distanti da Bologna. Da mercoledì, telefonia mobile e internet sono disponibili in alta Valceno. La telefonata del sindaco e il messaggio dell'amico Oppici mi hanno emozionato». Quello entrato finalmente in funzione è un traliccio «atteso da mesi, sospirato da anni, che apre l’alta valle a nuove prospettive. La Regione crede nella montagna e quest’opera ne è la prova».

A questo proposito, la politica montana ringrazia Lepida e il suo direttore Gianluca Mazzini e la precedente giunta regionale che con Stefano Bonaccini ha stanziato risorse importanti sul «“digital divide” per abbattere le distanze e unire i territori periferici. Ora appuntamento al prossimo (traliccio, ndr), a Bardi per continuare l’opera». Sì, perché se questa parte di Valceno sarà finalmente servita, resta invece ancora da perfezionare la copertura della parte di territorio che da Ponteceno va verso Bardi via Masanti (dove c’è lo stabilimento dell’acqua Norda-ex Lynx). In questa parte della montagna, prende sufficientemente bene Tim (sebbene non ovunque) ma gli altri gestori o soffrono o sono del tutto inservibili. «Il traliccio sarà posizionato nella frazione di Santa Giustina», ricorda Serpagli.

Monica Rossi