LA TRAGEDIA DI CASTELGUELFO
L'impatto al suolo. Improvviso. Devastante. Subito dopo il decollo. E la morte praticamente istantanea di Lorenzo Rovagnati, 41 anni, l'ad del colosso brianzolo di salumi, del comandante Flavio Massa, 59, e del collega Leonardo Italiani, 30. Nessun malore dei piloti, perché a causare il decesso di tutti e tre sono stati i traumi gravissimi provocati dallo schianto, il 5 febbraio scorso, su uno dei campi della tenuta di Castelguelfo. Le risposte dovranno quindi arrivare dalla consulenza tecnica affidata dal pm Andrea Bianchi a Stefano Benassi, pilota di lungo corso e chiamato a ricostruire alcuni tra i maggiori disastri aerei che si ricordino. Escluso il malore, ora le ipotesi da analizzare sono sostanzialmente due: l'errore umano o il guasto meccanico, verificando anche eventuali carenze sul fronte della manutenzione. Salvo proroghe, Benassi avrà tempo fino alla prima settimana di maggio per consegnare la relazione.
E ieri i carabinieri di Parma sono andati a Varese, nella divisione elicotteri della Leonardo, l'azienda produttrice dell'Agusta precipitato a Castelguelfo. Insieme ai tecnici della società, i militari hanno estratto le schede di memoria dal pannello di comando dell'elicottero. Schede che contengono dati tecnici come la potenza, l'inclinazione e altri parametri che potrebbero essere determinanti per ricostruire i perché della tragedia.
r.c.
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