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Verso Parma-Napoli

Il destino è nelle mani dei crociati. Ma adesso è inevitabile guardare il calendario

Il destino è nelle mani dei crociati. Ma adesso è inevitabile guardare il calendario

di Sandro Piovani

13 Maggio 2025, 03:01

La parola d'ordine di questa stagione è «equilibrio». Equilibrio in vetta, equilibrio per le qualificazioni alle Coppe europee ed equilibrio nella zona retrocessione. E ai tifosi del Parma quel che interessa è proprio la zona retrocessione. A 180' minuti dalla fine della stagione, della decina di verdetti attesi, solo uno è certo: la retrocessione del Monza. Restano, si fa per dire, due posti a disposizione e allora vien da chiedersi chi li occuperà.

Entriamo nel mondo delle banalità dell'italica pedata: il Parma ha il destino nelle proprie mani. Vero, bastano un paio di punti tra Napoli e Atalanta e la missione è compiuta, a prescindere dai risultati delle altre. Già, il Napoli che cerca il quarto scudetto della sua storia e l'Atalanta che punta alla quinta qualificazione in Champions. Quindi? Certo, in questo campionato livellato verso il basso (lo testimonia la quota salvezza) e soprattutto imprevedibile, potrebbe anche accadere che il Parma riesca nell'impresa di portare a casa punti contro queste due big. Almeno così la pensano gli ottimisti. Che addirittura fissano a quota 32 la salvezza già acquisita, con molta spregiudicatezza dialettica.

Sperando che abbiano ragione, i pessimisti guardano al futuro con molta preoccupazione. Al di là appunto di pensare che sarà difficile fare punti, parallelamente c'è la sensazione che chi sta dietro possa allungare e superare il Parma.

Il Venezia avrà lo scontro diretto con il Cagliari che potrebbe decidere le sorti dei lagunari, visto che all'ultima giornata poi se la vedranno con la Juventus. Con le formazioni che lottano per evitare la retrocessione, Parma e Venezia appunto, che potrebbero essere anche giudici delle zone alte della classifica. Il Verona all'ultima giornata dovrà vedersela (con la salvezza già in tasca dopo Como?) con l'Empoli in terra toscana mentre il Lecce, sempre all'ultima giornata, sarà impegnato a Roma, contro la Lazio.

Vedendo dunque la classifica, i distacchi e i prossimi impegni, si può presumere che la retrocessione si deciderà all'ultima giornata.

Se così fosse, serviranno grandi dotazioni di sangue freddo, di determinazione e di forza. E allora torniamo al Parma, che comunque dietro ha ben tre squadre, tutte, forse eccezion fatta per l'ìEmpoli, con un calendario non proprio semplice. Anche se, a questo punto, certamente il calendario più complicato è quello dei crociati. E questa, purtroppo, è una certezza.

E, comunque vadano le cose nel prossimo weekend, l'ultima giornata potrebbe essere decisiva per tutti i verdetti mancanti: una considerazione forse banale, ma molto importante anche per il Parma. Perché le sue avversarie nella lotta per la salvezza affronteranno compagini ancora in lotta per i rispettivi obbiettivi. Nel gran ballo del «ciapanò».

Sandro Piovani

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