Mercato: non solo Inter per Bonny e intanto il Parma cerca un attaccante

Ci siamo: sino al 10 giugno è aperta la prima finestra di mercato, riservata ai club che partecipano al Mondiale. In Italia Inter e Juventus. E quindi, in automatico, viene da associare il nome di Ange-Yoan Bonny proprio all'Inter, indiscrezione di mercato ricorrente negli ultimi tempi. Ma bisogna fare un paio di considerazioni: difficile che il club nerazzurro, in questo momento non proprio tranquillo, possa pensare di arrivare a trattare non solo Bonny ma qualsiasi altro giocatore. Perché, naturalmente, l'Inter per prima cosa dovrà sciogliere il nodo Inzaghi. E sin qui si può mettere per un po' in stand by la trattativa per Bonny all'Inter.

Seconda considerazione: Bonny ha ricevuto molte attenzioni in questi ultimi giorni, dall'Italia e dall'Estero. Quindi non solo Inter e alla fine l'attaccante francese probabilmente sceglierà la sua destinazione in base non solo al blasone del club ma anche puntando su una sua continua crescita tecnica e non solo.

La partenza di Bonny comunque sembra confermata anche dalle indiscrezioni di mercato che riguardano il Parma: il club crociato sta sondando il terreno per arrivare ad un attaccante che possa essere una buona spalla di Pellegrino, sempre più confermato in avanti. Senza dimenticare i giocatori offensivi che fanno già parte della rosa crociata. Tornando al possibile passaggio di Bonny all'Inter, si era parlato della richiesta del club crociato di arrivare a Pio Esposito, ora in prestito secco allo Spezia. La valutazione è simile ma il Parma chiaramente cerca di aprire un altro «ciclo».

Perché sembra chiaro che alcuni giocatori, pur ancora giovanissimi, in maglia crociata da tre, quattro o addirittura cinque stagioni, siano ormai arrivati al capolinea di questa avventura. Citiamo su tutti Sohm, giocatore che ha dimostrato il suo valore in serie A ma che ormai, fisiologicamente, deve trovare altri stimoli in altre piazze. Senza dimenticare Man e Mihaila. Non sarà certo una rivoluzione ma la sensazione è che il Parma cambierà pelle nella prossima stagione. Come è inevitabile e naturale che sia.

Sandro Piovani