I consigli
Non solo colpo di calore: tutti i pericoli estivi per cani e gatti - L’estate può essere una stagione meravigliosa per condividere momenti all’aperto con i propri animali, ma nasconde anche alcune insidie che rischiano di compromettere la loro salute e il loro benessere. Se da un lato il colpo di calore è un pericolo ormai noto e facilmente riconoscibile, ci sono altri disturbi estivi meno evidenti che meritano attenzione. Con il caldo, cani e gatti consumano più liquidi per mantenere la temperatura corporea entro limiti fisiologici, ma non sempre riescono a bere quanto basta. La disidratazione può insorgere rapidamente e manifestarsi con letargia, gengive secche, respiro affannoso e pelle poco elastica. È fondamentale lasciare sempre a disposizione acqua fresca e pulita, anche durante le passeggiate o i viaggi. Per gli animali più anziani, malati o in terapia, l’idratazione va monitorata con particolare attenzione. In estate aumenta anche il rischio di disturbi intestinali, spesso legati al deterioramento del cibo a causa delle alte temperature. Crocchette conservate male o umido lasciato troppo a lungo nella ciotola possono fermentare, attirare insetti e causare vomito, diarrea o infezioni batteriche.
È buona norma offrire pasti più piccoli e frequenti, conservare gli alimenti in luoghi freschi e igienizzare regolarmente le ciotole. Anche l’inappetenza, frequente nei giorni più caldi, va osservata: se prolungata, potrebbe indicare un disagio più serio. L’umidità e i bagni frequenti, poi, possono favorire le otiti, soprattutto nei cani con orecchie pendenti o pelo lungo. Se il cane si gratta spesso le orecchie, scuote la testa o emana cattivo odore dalla zona auricolare, è bene consultare il veterinario.
Una corretta asciugatura e la pulizia regolare dell’orecchio aiutano a prevenire infezioni fastidiose. Anche le allergie cutanee tendono a peggiorare con il caldo. Pollini, piante urticanti, acari della polvere o semplicemente l’aumento del sudore possono provocare reazioni sulla pelle: prurito, arrossamenti, perdita di pelo, fino a vere e proprie dermatiti. L’uso di prodotti specifici, una toelettatura regolare e un’alimentazione equilibrata contribuiscono a mantenere la pelle in salute, ma è importante intervenire ai primi segnali per evitare complicazioni. Un altro rischio da non sottovalutare riguarda le punture di insetti.
In alcuni casi la reazione è lieve, ma può anche trasformarsi in una reazione allergica con gonfiore, difficoltà respiratorie o shock anafilattico. Attenzione anche ai rospi e ad altri animali velenosi: la curiosità può portare l’animale a mordere o leccare qualcosa di pericoloso. In questi casi è fondamentale agire tempestivamente. Affidarsi al veterinario per qualsiasi dubbio resta comunque sempre la prima regola per assicurare a loro e a voi un’estate serena.
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