Allarme furti
Le inventano proprio tutte: dalla classica scusa delle indicazioni stradali, alla «tecnica delle monetine». Tornano a colpire i ladri dei parcheggi: con nuove - fantasiose - tecniche che, sempre di più, cercano di distrarre la vittima per «andare a segno».
Sono diverse le segnalazioni arrivate alla redazione: da tempo i raggiri vengono messi a segno anche nei parcheggi dei centri commerciali e dei supermercati (diversi nella zona di via Silvio Pellico). Ad essere prese di mira sono principalmente le donne, soprattutto se sono da sole.
Fra i «trucchi» più utilizzati c'è sicuramente quello delle monetine, chiamato in gergo «tecnica della semina»: un ladro si avvicina, fa cadere alcuni spiccioli sull'asfalto e fa notare alla vittima intenta a caricare la spesa in auto di «aver perso alcune monete. le sono cadute, sono lì a terra». Per distrarre la persona e fare agire il complice, che con un balzo felino arraffa tutto quello che trova sul sedile del passeggero. «Mi è successo nel parcheggio di un ipermercato - spiega una donna -: ci sono cascata in pieno, mi hanno portato via la borsetta che era appoggiata proprio accanto a me: è stata questione di pochi secondi».
Ma tra i metodi per distrarre le vittime c'è anche la scusa dell'abito incastrato tra le portiere: «Faccia attenzione», quasi parrebbe un atto di gentilezza. E invece ecco che mentre si è distratti, sempre un complice apre l'altra portiera e porta via il suo bottino. Ma quando ci si accorge di cosa è successo è troppo tardi. Borsetta, portafogli, cellulare: tutto sparito in un attimo.
Tra le nuove tecniche più curiose c'è anche quella delle bottiglie vuote, che «vengono posizionate dietro alle ruote posteriori dell'auto presa di mira - racconta una vittima, che segnala l'accaduto -: quando ho fatto retromarcia ho sentito un boato, credevo fosse successo qualcosa alla macchina, così sono scesa per controllare». E invece era solo il suono delle bottiglie schiacciate. Nello stesso frangente in cui la vittima è uscita dall'auto per verificare che cosa fosse successo, il complice è entrato nell'abitacolo e ha portato via di tutto.
Ma le tecniche non finiscono qui: una donna è stata derubata sempre in un parcheggio con la scusa di avere bisogno di alcune indicazioni stradali: «Devo uscire dalla città, come faccio?». Domande su domande ed ecco, in pochi minuti, spariti soldi, telefono, occhiali costosi e borsetta.
Ovviamente, poi, non può mancare la tecnica del taglio delle gomme. I malviventi attendono che il malcapitato lasci la vettura in sosta e, una volta allontanatosi, tagliano uno pneumatico. Dopo avere fatto la spesa, quando il proprietario della macchina si accorge del danno e cerca di cambiare la gomma, entra in gioco un secondo ladro, che, come sempre, riesce ad andare a segno.
Sempre più veloci, sempre più scaltri questi ladri dei parcheggi.
r.c.
© Riproduzione riservata
Gazzetta di Parma Srl - P.I. 02361510346 - Codice SDI: M5UXCR1
© Gazzetta di Parma - Riproduzione riservata