Plastica, sacchi colmi di spazzatura, amianto. Sono purtroppo numerosi i rifiuti che, a causa dell’inciviltà di alcuni, lordano la Zona di protezione speciale (Zps) “Basso taro”, ampio sito che include il tratto planiziale terminale del fiume Taro da Viarolo fino al Po, e le vaste golene poste a monte della confluenza presso Roccabianca. Un’area meravigliosa, ricca di emergenze ambientali di pregio e caratterizzata da paesaggi molto pittoreschi.
Ma, purtroppo, segnata, come altre aree, dall’inciviltà dell’uomo. Diversi lettori, nel segnalare la situazione, chiedono maggiori controlli e l’organizzazione, non appena sarà possibile, di giornate dedicate alla pulizia di queste aree che si estendono tra i Comuni di San Secondo, Fontanellato, Sissa Trecasali e Roccabianca. p.p.
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