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"Prato Spilla, un patrimonio da salvare"

Prato Spilla, un patrimonio da salvare

di Neris Cozzani

21 Febbraio 2023, 14:11

Pubblichiamo l'intervento di Neris Cozzani
che per anni ha gestito la stazione Prato Spilla.

Sono nata a Rigoso, in quel luogo celebrato da una cartolina illustrata degli anni cinquanta come “la piccola Svizzera”. Vero paesaggio “alpino”. I bellissimi e numerosi laghi di origine glaciale, le affascinanti faggete e tanta neve. Tanta neve da far si che un ardimentoso spezzino, Rinaldo Parmigiani, creasse nell’alta Val Cedra, vicino a Rigoso, una stazione invernale. Così nacque Prato Spilla con un dominio sciistico da 1350 a 1700 metri slm.

La situazione della neve in questi ultimi decenni è cambiata. Da una precipitazione media di 4/5 metri per stagione a Prato Spilla siamo scesi a meno della metà. Ad esempio quest’anno abbiamo fatto le vacanze di Natale senza neve. Fortunatamente ora la neve è arrivata. Le piste sono imbiancate da un manto nevoso di 80/100 centimetri. Ma gli impianti sono chiusi: revisioni da effettuare, rotture di vario genere. No, semplicemente il gestore, spaventato dall’aumento, a suo parere insopportabile, dei costi energetici, ha consegnato le chiavi alla proprietà (la Provincia di Parma) . Per chi, come me, ha gestito Prato Spilla per vari anni, il dispiacere è notevole. Vedere la seggiovia ferma con un metro di neve sulle piste, ti colpisce duramente. Purtroppo la Provincia deve indire una nuova gara per assegnare la gestione e le formalità, i tempi tecnici faranno si che l’operazione si possa concludere in primavera, quando di sciare non se ne parlerà più. Mi dicono che il Comune di Monchio, vista la situazione di emergenza, ha proposto, sotto la propria responsabilità, di adoperarsi per una gestione provvisoria ad un soggetto, che era già stato individuato, munito delle necessarie competenze, derivate dal fatto di aver gestito la stazione per vari anni. Vorrei capire meglio il percorso decisionale che non ha consentito questa decisione.

Come tanti monchiesi, Prato Spilla l’abbiamo nel cuore e pensavamo, pensiamo che una soluzione si sarebbe trovata. Purtroppo non è stato possibile, ma noi pensiamo che sia ancora possibile far aprire gli impianti. Lo pensiamo perché la Provincia ha sempre mostrato attenzione e disponibilità per Prasto Spilla. Sono state molte le risorse dedicate alla stazione e su questo versante un plauso alla Provincia per i tanti lavori eseguiti. Critiche possono essere fatte a chi ha programmato, eseguito e controllato questi lavori. Ovviamente sono d’accordo sulla bistagionalità, ma ora, cara Provincia, in questo periodo invernale, occorre aiutare i commercianti e gli operatori economici di Monchio. Per questo sono certa che, assieme al Comune di Monchio, si possa trovare rapidamente una soluzione per riaprire gli impianti e sfruttare in questo scorcio di stagione il magnifico manto nevoso. Ricordo che durante la mia gestione in una stagione particolarmente fredda con mezzo metro di neve, abbiamo sciato sino a fine aprile.

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