×
×
☰ MENU

FONTANELLATO

Invia una foto con il cappio al collo a un amico, e spegne il cellulare: i carabinieri lo salvano in extremis

Fontanellato: i carabinieri salvano un uomo

22 Giugno 2024, 11:39

Un cinquantenne, da tempo sofferente di depressione, prima di compiere un insano gesto, ha inviato una fotografia con il cappio al collo a un conoscente, e ha spento il cellulare. Questi, cogliendo la drammaticità del gesto, ma non avendo idea di dove rintracciare l’amico, che aveva cambiato casa da qualche tempo, ha chiamato il 112.

L’operatore della centrale operativa dei Carabinieri di Fidenza, ha raccolto tutti i dati a disposizione e ha attivato la pattuglia della Stazione di Fontanellato, in servizio perlustrativo, la più vicina all’abitazione.

I due militari, ricevuto l’ordine, si sono immediatamente attivati per l’identificazione della persona in pericolo, conosciuta vagamente e, soprattutto, per l’individuazione della sua nuova residenza: nonostante fosse orario di lavoro, infatti, dalla fotografia sembrava che il soggetto si fosse appartato in casa. Nel giro di pochi minuti i Carabinieri, tra risconti anagrafici e informazioni carpite da conoscenti, hanno individuato la potenziale dimora della persona di mezza età. Il telefono era spento. L’auto regolarmente parcheggiata. Nessuno rispondeva al citofono.

I Carabinieri intuendo la gravità della situazione ed il significato di tali dati di fatto, avvertendo la drammaticità del momento, senza attendere l’arrivo di Vigili del Fuoco e sanitari del 118, hanno scavalcato il cancello e sfondato la porta d’ingresso in ferro. In casa sembrava non esserci nessuno, ma i carabinieri verificando tutti gli ambienti hanno rinvenuto l’uomo nel sottotetto che stava cercando di impiccarsi.

I Carabinieri, senza perdere tempo lo sollevavano, liberandolo e  dopo avere verificato la presenza di un flebile battito cardiaco, si sono immediatamente attivati nelle operazioni di primo soccorso, chiedendo l’intervento di personale sanitario. Alternandosi, i due militari, addestrati a fronteggiare evenienze di quel tipo, si sono quindi prodigati nelle operazioni di rianimazione, sino all’arrivo del 118 con l’elisoccorso. Il personale sanitario è intervenuto quindi nelle procedure salva vita, trasportando l’uomo all’ospedale di Parma, in codice rosso, vivo, sebbene in condizioni critiche.

Come evidenziato dai sanitari intervenuti, fondamentale è stato l’intervento dei due Carabinieri che hanno messo in atto le manovre salva vita.

© Riproduzione riservata

CRONACA DI PARMA

GUSTO

GOSSIP

ANIMALI