carabinieri
I carabinieri della Stazione Colorno hanno concluso le indagini che hanno portato alla denuncia di un 29enne e un 26enne tunisini che avevano rapinato un connazionale procurandogli anche lievi lesioni.
L’episodio risale ad alcune settimane fa quando un 33enne, rientrando a casa nella tarda serata dopo una giornata di lavoro, è stato avvicinato da due connazionali che, con la scusa di un saluto, lo hanno fatto fermare. Dopo aver tirato fuori un coltello, con una mossa fulminea, lo hanno aggredito per cercare di strappargli dalle mani il cellulare. La vittima ha tentato di opporsi e ne è nata una colluttazione al termine della quale i rapinatori sono riusciti ad avere la meglio, impossessandosi di uno smartphone e allontanandosi immediatamente.
Il 33enne è dovuto andare al pronto soccorso per medicare le lievi lesioni subite.
Grazie all’ascolto di testimoni, alla visione delle immagini acquisite dai sistemi di videosorveglianza, i militari sono riusciti ad identificare i due uomini, già noti per fatti analoghi, di cui il secondo con a carico il divieto di dimora nella provincia di Parma.
Sono acusati di rapina e porto abusivo di armi o oggetti atti ad offendere.
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