Calestano
È scomparso nei giorni scorsi a 70 anni dopo lunga malattia Carlo Sartori, persona molto conosciuta e apprezzata in paese sia per le sue doti umane sia per quelle imprenditoriali.
Originario di Casalmaggiore, si trasferì dopo il matrimonio a Calestano per lavorare in una nota impresa locale, fino all’82 quando insieme ad alcuni soci aprì un’altra azienda la Thf cui ha dedicato la gran parte della sua vita lavorativa. In ambito privato tanti i bei ricordi di lui da parte della sua famiglia, la moglie Enrica, i figli Andrea, Stefano, Silvia e Alessandra e anche la mamma Eva, i più belli forse legati alla sua passione per la barca a vela, dapprima vissuta tutti insieme e poi continuata più privatamente da Carlo, anche resistendo tenacemente alla malattia, fino al peggioramento più importante che cinque anni gli ha gravemente limitato la capacità di movimento e gli ha poi tolto progressivamente i ricordi, rendendo se non altro forse meno dolorosa la perdita di tutto quello che aveva costruito.
Commosso anche il ricordo di chi lo conosceva in ambito lavorativo, primi fra tutti i suoi soci (gli ultimi Pietro Agnetti e Nando Ianelli, che lo ricordano con stima, affetto). Insieme a loro Sartori ha fatto crescere brillantemente l’azienda, portandola a un livello di importanza nazionale, essendo capace di gestirla in maniera sempre professionale, ma anche leggera.
«Aveva competenze elettriche ed elettroniche, ma sapeva trovare soluzioni in ogni campo»; ottimismo, allegria e spirito le sue caratteristiche principali per le persone che hanno lavorato insieme con lui; per molti anche un vero maestro di vita, sempre in grado di insegnare agli altri quanto sapeva, e anche riconoscere a tutti la giusta posizione. «Questo è lo stare al mondo vivi!» è la frase che diceva a volte in tono scherzoso e semiserio per sdrammatizzare i momenti più densi, ricordano soci e colleghi «Ora sono coloro che lo hanno conosciuto nei quarant’anni dedicati alla sua attività a dover fare i conti con il vivere con un grande vuoto».
© Riproduzione riservata
Gazzetta di Parma Srl - P.I. 02361510346 - Codice SDI: M5UXCR1
© Gazzetta di Parma - Riproduzione riservata