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Bocconi avvelenati nella campagne di San Secondo? Interrogativo d’obbligo, per il momento, con indagini ancora in corso, ma a tutti i proprietari di animali d’affezione è ovviamente consigliato di fare attenzione. Come confermato dalla polizia locale del servizio unificato Bassa Ovest sono pervenute in questi giorni segnalazioni di rinvenimenti di bocconi di cibo sospetto lungo la strada Capuccini. Dalle informazioni fornite non è stato possibile verificare se si trattasse effettivamente di bocconi avvelenati in quanto il materiale rinvenuto è stato distrutto prima della segnalazione.
Gli amici a quattro zampe sono parte integrante della nostra vita e della nostra famiglia, ma spesso sono inconsapevoli dei pericoli che li circondano, specialmente quando si tratta di cibo e, purtroppo, la gente senza cuore non manca. Doveroso ricordare, come ribadito anche dalla stessa polizia locale, che l’avvelenamento da bocconi avvelenati è un rischio reale per i cani ed altri animali ma con consapevolezza e tempestività, è possibile proteggerli. In caso di rinvenimento di cibo sospetto è necessario: comunicare immediatamente la situazione alla Polizia Locale o ai servizi veterinari dell’Ausl; non rimuovere il boccone: monitorare che nessuno, animale o persona, manipoli o si avvicini al boccone sospetto; aspettare l’arrivo delle forze dell’ordine. Il boccone verrà prelevato e consegnato all’Istituto Zooprofilattico di riferimento per essere esaminato nel contenuto. Cosa fare se il cane mangia un’esca che si sospetta avvelenata? In questo caso, ovviamente, ci si deve recare immediatamente dal veterinario ed avvisarlo, prima di arrivare, di quanto è accaduto. Le informazioni sono fondamentali per un intervento efficace. Infine doveroso ricordare che spargere bocconi avvelenati sul territorio è un reato penale. Chi notasse situazioni sospette è invitato a contattare immediatamente, e senza esitazione, le forze dell’ordine.
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