×
×
☰ MENU

Tragedia: il padre morì improvvisamente a 41 anni nel 2023

Bimba di tre anni muore nel sonno: dramma a Sorbolo

Dramma a Sorbolo: bimba  di tre  anni muore nel sonno

02 Aprile 2025, 08:47

Una tragedia, profonda e complessa, ha colpito una famiglia sorbolese e tutto il paese della Bassa. Una bimba di soli tre anni è stata trovata senza vita nel suo lettino: un nuovo lutto dopo che il papà era deceduto pressoché nello stesso modo un anno e mezzo fa.
Nella tarda serata di domenica i lampeggianti delle ambulanze hanno illuminato la strada, in corsa dopo la tragica chiamata. La bimba di tre anni appariva priva di conoscenza mentre si trovava nel suo letto. Gli addetti al soccorso, arrivati sul posto, hanno subito intrapreso le procedure di rianimazione ma non c’era più nulla da fare. La piccola Mia, sguardo vispo e chioma piena di ricci, era in procinto di compiere il quarto anno di età e si sarebbe spenta per cause naturali, come il papà.
«L’amore è più forte della morte - recita il necrologio - per sempre insieme». La famiglia, molto riservata, si è chiusa nel lutto mentre era ancora vivo il dolore per la scomparsa del papà di Mia.
Daris Ghidini era un giocatore di rugby cresciuto nel Lumezzane, dove viveva con la famiglia, prima di trasferirsi a Sorbolo Mezzani per quel matrimonio che era il coronamento della sua vita. Daris ha giocato a Calvisano (tempio sacro del rugby per l’importanza della scuola di sport), Rovato e Gussago prima di sedere in panchina, pronto ad allevare le nuove generazioni della palla ovale. Ha preso in carico le formazioni giovanili di Rovato, Botticino e del Centurioni Rugby, la squadra in cui lui stesso era cresciuto. Poi la scintilla con Stefania: entrambi lavoravano nello stesso settore.
Dal loro matrimonio è nata la piccola Mia. Aveva 41 anni, Daris, quando la sera del 16 settembre ha accusato un malore improvviso. Non c’è stato nulla da fare: per salvargli la vita, nemmeno le procedure degli addetti a soccorso hanno sortito effetto. Il funerale è stato celebrato a Lumezzane, nel bresciano.
Sul manifesto funebre campeggia la frase «Tu che ora sei nell’eterno, riempi di pace chi, quaggiù, ti ha tanto amato». Il dolore ha colpito tutti coloro che sono rimasti, le famiglie e due intere comunità che, pur non vivendo a stretto contatto con la famiglia, subisce l’accanimento di quel destino avverso che, in questo caso, si è fatto particolarmente pesante.
L’ultimo saluto a Mia è fissato oggi alle 13.30 con partenza dall’Ospedale Maggiore per la chiesa di Sorbolo. Dopo la messa il corteo funebre accompagnerà la piccola al Tempio di Valera.
r.c.

© Riproduzione riservata

CRONACA DI PARMA

GUSTO

GOSSIP

ANIMALI