×
×
☰ MENU

FONTANELLATO

Acquista una lavatrice su internet, fa il bonifico di 450 euro ma è una truffa. Denunciata 32enne italiana

Fontanellato: acquista una lavatrice su internet, fa il bonifico di 450 euro ma non riceve l’elettrodomestico. Denunciata 32enne italiana

30 Giugno 2025, 11:26

Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Stazione di Fontanellato hanno concluso una rapida e approfondita indagine che ha portato alla denuncia alla Procura della Repubblica di Salerno di una donna italiana di 32 anni, residente in Puglia. La donna è ritenuta, allo stato attuale delle indagini, la presunta responsabile di una truffa consumata a su internet ai danni di un 54enne di Noceto. 

La vittima, agli inizi di aprile, era stata attirata da un'allettante offerta di una lavatrice molto performante e riconducibile ad un brand molto blasonato, pubblicata su un sito internet specializzato nella vendita di elettrodomestici. 

Dopo aver preso contatti via e-mail con il negozio virtuale ed aver richiesto la scheda tecnica del prodotto il 54enne si è convinto ad effettuare un bonifico di 450 euro per ordinare il prodotto. 

Dopo aver effettuato il pagamento, però, l'acquirente non ha più ricevuto la ricevuta di acquisto del negozio né alcuna informazione circa la data di spedizione. 

Dopo aver verificato che la corrispondenza non fosse, per sbaglio, stata canalizzata nella casella della “posta indesiderata” l’acquirente ha provato a mettersi in contatto telefonico con il numero del negozio senza ottenere però alcuna risposta. 

I ripetuti tentativi di contattare il venditore telefonicamente e via email, sono caduti nel vuoto e la merce pagata profumatamente non è mai arrivata a destinazione. 

A quel punto, rassegnato all'evidenza di essere stato vittima di una truffa, il 54enne si è recato alla Stazione dei Carabinieri di Fontanellato per sporgere querela, fornendo ai militari tutte le prove del pagamento effettuato e ricostruendo con precisione l'intera vicenda. 

I militari hanno immediatamente dato inizio alle indagini e, attraverso la minuziosa analisi della documentazione bancaria e telefonica acquisita, seguendo il flusso del denaro movimentato con il bonifico, hanno individuato quella che, al momento, è stata ritenuta la presunta autrice del reato. 

 

Si coglie l’occasione per avvertire gli internauti che sempre più spesso vengono proposte offerte commerciali, all’apparenza convenienti, spesso e volentieri impossibili. Sicuramente utile la consultazione delle raccomandazioni riportate nella pagina dedicata alla problematica raggiungibile dal link https://www.carabinieri.it/in-vostro-aiuto/consigli/Cose-di-tutti-i-giorni/contro-le-truffe, costantemente aggiornato, in cui vengono indicate le tecniche più frequentemente utilizzate per evitare di cadere in raggiri.  

I presidi dell’Arma dei Carabinieri, presenti capillarmente sul territorio, anche attraverso specifici incontri, organizzati in sinergia con le Amministrazioni locali e associazioni varie, finalizzati a sensibilizzare e tutelare le fasce deboli, sono a disposizione di chiunque abbia necessità di chiedere consigli, informazioni ed altro non solo sulla tematica legata alle truffe on line. 

© Riproduzione riservata

CRONACA DI PARMA

GUSTO

GOSSIP

ANIMALI