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Gente di campagna

Cunial, il vino naturale e un mare di buoni frutti

Cunial   Il vino naturale e un mare di  buoni frutti

di Claudia Olimpia Rossi

22 Luglio 2025, 09:03

Azienda vitivinicola biologica rigenerativa, Vigna Cunial asseconda la spontaneità della natura mettendo in campo una metodologia agricola rigorosa. Bianchi e rossi fermi, Spumanti, Barbera, Malvasia Casalini, Malvasia di Candia aromatica, Pinot nero, Cabernet Sauvignon sono tra i gioielli della cantina, anche luogo d’incontro sociale e culturale.
La scelta dei dolci pendii di Traversetolo è stato il primo oculato passo di Gianmaria Cunial per realizzare il sogno di un’azienda agricola biologica. «Mio padre - spiega Leonardo Cunial, agronomo ed enologo dell’azienda - mise in pratica le competenze, maturate in ambito accademico alla Facoltà di Scienze Agrarie dell’Università di Piacenza, dove entrambi ci siamo laureati, oltre che nel suo laboratorio di analisi chimiche, sul tema dei residui di pesticidi negli ecosistemi e non solo. Qui a Traversetolo trovò infine il terreno adatto ad una coltura vitivinicola davvero biologica dal principio». Piantumando a mano, Gianmaria Cunial (al centro nella foto tra i figli Emilio e Leonardo) ha forgiato un tappeto vitato che si estende per 15 ettari dei 30 totali, a 300 metri di altezza. Oltre al vino biologico naturale, producono olio e frutta: sia le piante da frutto che gli olivi sono varietà autoctone local. L’azienda è diventata anche un punto di riferimento per gli eventi culturali, come Jazz in Vigna, un progetto alla cui guida c’è Emilio Cunial.
Da suo fratello Leonardo ci siamo fatti raccontare la storia dell’azienda che, dai primi anni Duemila, ha portato nel parmense tutta la famiglia. «I miei genitori, conosciutisi all’Università, avevano un laboratorio di analisi chimiche a Casalmaggiore. Trasferirsi qui - racconta - è stato un grande cambiamento di vita. Noi quattro fratelli abbiamo sempre studiato a Parma. Io sono innamorato di questa città, dove ho tutti gli amici e le attività». La cura dei Cunial nel far crescere l’azienda dà molti buoni frutti e, di recente, ha «stappato» un primato, ottenendo la «Regenerative organic certification».
Rilasciata dall’organismo americano Regenerative organic alliance, ha requisiti rigorosi che spaziano dalle pratiche atte a migliorare e rigenerare il suolo ad aspetti di equità sociale e smaltimento rifiuti. «Solo quindici cantine nel mondo - prosegue Leonardo - hanno la Roc. Siamo stati la prima cantina in Italia e laseconda in Europa ad ottenerla. L’altra fa Champagne. Dobbiamo l’input ad una collaborazione con l’azienda cosmetica Davines, cui forniamo le vinacce di Barbera per un prodotto. Roc comporta l’unione di agricoltura conservativa, rigenerativa e biologica. Ad esempio, si evita di zappare o arare, ma tutta l’azienda ha una copertura totale di prati stabili, essenze native o cover crop, selezionate da noi seminando tra i filari un cocktail di semi, tra cereali, leguminose, fiori, brassicacee. Altro aspetto per noi fondamentale, che va oltre le pratiche agronomiche, è assecondare forme di solidarietà e lo spirito di una comunità coesa a livello degli ambienti agricoli delle nostre vallate».

  LA SCHEDA  
Nome: Leonardo Cunial
Età: 31 anni
Segno zodiacale: Sagittario
Studi: Laurea in Viticoltura ed Enologia
Hobby: Corsa, bici e dj solo vinili
Sogno nel cassetto: Viaggiare nel mondo per conoscerlo, per conoscersi
Azienda: Vigna Cunial, via Valtermina 52/a, Traversetolo
Attività: Vigna, cantina, enoturismo.

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