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Gente di campagna

La Longarola: dove si cerca la qualità nella sostanza

La Longarola: dove si cerca la qualità nella sostanza

di Claudia Olimpia Rossi

29 Ottobre 2025, 13:16

Prende il nome dalla forma lunga e stretta del podere, La Longarola, a Lesignano dè Bagni, agriturismo che cerca qualità nella sostanza e traduce semplicità in raffinatezza. Tavoli in legno e luci pittoresche incorniciano la vegetazione: scelte «senza folklore» dei soci Tommaso Negri e Riccardo Sulsenti, che allevano animali allo stato semibrado e coltivano verdure nell’orto. L’alchimia della trasformazione, poi, in cucina è affidata da otto anni alla cultura gastronomica dello chef Daniele Stragapede, che si occupa anche dell’orto.
«La filosofia del nostro agriturismo - così Tommaso Negri - è puntare sulla cucina italiana regionale, valorizzandola al meglio in base alla stagione, con le nostre produzioni di carne e ortaggi. Le ricette della tradizione vengono rilette in chiave leggera e moderna».
Alla Longarola la parola d’ordine è naturale. «Alleviamo - spiega Riccardo Sulsenti - il Suino Nero di Parma, la Pecora Cornigliese, bovini di Modenese o Bianca Val Padana, cavalli Appaloosa. Abbiamo anche una stalla al chiuso, a Cazzano di Traversetolo, ma la maggior parte dell’allevamento avviene all’aperto. Una piccola azienda può permettersi di farlo. Abbiamo scelto razze antiche, nonostante siano meno produttive, ragione per cui nel corso del tempo sono state abbandonate a favore di altre. Il suino nero di Parma ha tempi di accrescimento quasi doppi rispetto alle razze moderne. Inoltre, nascono tra i cinque e gli otto suinetti per parto contro i diciotto. La redditività non c’è. Io faccio sempre un esempio: se lei sale su una Cinquecento degli anni Settanta, non la trova più comoda rispetto a quella di oggi. Noi puntiamo sulla qualità, che dipende soprattutto dall’alimentazione. Il nostro mangime è soltanto orzo macinato. Gli diamo una zuppa che potrebbe mangiare anche un essere umano».
Quello che l’azienda non produce proviene comunque dal territorio. «Abbiamo anche una cantina - chiosa Tommaso - con vini regionali naturali. Anche i produttori di formaggi sono caseifici biologici. Amamaja, ad esempio, alleva la vacca Cabannina, presidio Slow food. La selezione di liquori è fatta tra aziende agricole della Regione. In quasi vent’anni di attività siamo andati alla ricerca di chi lavora come noi».
La nascita della Longarola si deve ai nonni di Riccardo Sulsenti: mettendo a frutto la vocazione di famiglia, nei primi anni Duemila avviarono la costruzione dell’azienda.
«Da cinque generazioni, compresi ora i miei figli, siamo appassionati di agricoltura» conferma lui. Alla Longarola, tra le proposte di gusto, la location per l’aperitivo è sotto i noci e la domenica, proprio come d’abitudine una volta in tante case, si cena con la torta fritta.


LA SCHEDA
Nome: Tommaso Negri; Riccardo Sulsenti
Età: 50 anni; 55 anni
Segno zodiacale: Leone; Leone
Studi: Laurea in Economia aziendale; Laurea in biologia
Hobby: “Siamo molto presi dalla cucina e dall’allevamento...pochi hobby.”
Sogno nel cassetto: “Avere degli hobby.”
Azienda: La Longarola agriturismo, via Bassetta 13, 43037 Lesignano dè Bagni
Attività: Allevamento e ristorazione connessa

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