Atalanta da copione (e da previsioni), il Parma non fa il miracolo: 3-0

Dopo l'ennesima sconfitta (3-0 rifilato dall'Atalanta come da pronostico) sembra arrivata al capolinea l'avventura di  Fabio Liverani sulla panchina del Parma. Dopo che era circolata l'ipotesi Paulo Sousa al termine della partita, pare invece vicino il ritorno a Parma di mister Roberto D'Aversa che avrebbe avuto rassicurazioni su un sostanzioso piano di rinforzo della squadra.

Lo Spezia vince 2-1 a Napoli in rimonta e in dieci  

Al "Diego Armando Maradona", i partenopei dominano nel primo tempo con una lunga serie di occasioni, senza riuscire a trovare la via del gol. Le reti sono tutte nella ripresa quando arriva il vantaggio di Petagna prima del rigore realizzato da Nzola. Nel finale Pobega fissa lo score sul 2-1 in favore dei liguri e condanna Gattuso a una sconfitta bruciante, per quanto creato anche nel finale.

Atalanta-Parma 3-0

 Era un'impresa, nessun miracolo e previsioni mantenute. Atalanta con pilota automatico: ha ingranato lentamente con autorità, sbarazzandosi del Parma 3-0. Gol di Muriel al 15', poi Zapata (inizio secondo tempo) e Gosens. Non è mancata la dose di sfortuna per i  gialloblù, due infortuni per Karamoh e Gagliolo  (due shot di sostituzioni "bruciate" a metà primo tempo) si aggiungono alle già pesanti assenze. Il Parma, ben impostato e motivato ha fatto il suo match, punito nel primo gol dal primo guizzo atalantino. Poi, come si diceva, l'Atalanta ha ingranato lentamente le marce crescendo e dominando.  Parma troppo debole in avanti: all'inizio palloni a cercare il  solo Inglese, troppo controllabile. Il resto è poco: il solo Mihaila ha fatto qualcosina, qualche inserimento, ma anche lui controllabile senza patemi dalla difesa atalantina. Ora i crociati sono ad un punto dalla zona retrocessione, in attesa del match di Napoli con lo Spezia impegnato nello stadio dedicato a Diego Armando Maradona. 

L’indirizzo della gara, dopo il ritardo al fischio iniziale a causa di problemi tecnici legati alla comunicazione arbitro Sacchi-Var, è subito chiaro: Gasperini preferisce Muriel a Zapata e il numero 9 ricambia la fiducia, infilando col diagonale sinistro sull'invito al bacio di Ilicic, trequartista col confermatissimo Pessina. Per Liverani era già complicata, ora è come scalare l’Everest. Anche perché la premiata ditta Ilicic-Muriel regala spettacolo (e anche un tiro, del colombiano, facilmente bloccato da Sepe) e l’Atalanta col passare dei minuti acquista sempre maggiore fiducia. I gialloblù restano in partita ma per Gollini i primi 45' sono da spettatore non pagante. 
Cornelius per Inglese e Zapata per Muriel: cambiano i centravanti, Gasp pesca benissimo. Perché, su invito di Gosens, Zapata trova il 2-0 col mancino. Terza partita consecutiva a segno per l’ex Samp e Napoli, Atalanta sul velluto. E poco dopo l’ora di gioca ecco il tris: lo cala il solito Gosens, tutto troppo facile per la Dea che nel frattempo ha lanciato Malinovskyi per Ilicic. Spazio anche a Miranchuk e al neoacquisto Maehle, che sfiora il 4-0 su assist di Zapata. Ottimo il riflesso di Sepe. I nuovi provano a mettersi in mostra (Miranchuk sfiora l’incrocio di testa) mentre Gollini si sporca i guantoni su un tirocross di Mihaila, il migliore dei suoi. L’Atalanta prosegue la sua corsa, per Liverani classifica complicata e panchina sempre più in bilico. 

Liverani: "Ultima partita? La società farà le sue valutazioni"

"Non vado al campo con il pensiero dell’ultima partita, faranno le valutazioni come è giusto fare. Posso fare sul campo tutto ciò che è fattibile, oggi eravamo in grande difficoltà. L’autocritica c'è, se non ci sono i risultati... Non riusciamo a fare gol e a trasmettere il pallino del gioco, con questa rosa io difficilmente avrò un pallino sul palleggio, ma cinque squadre hanno cambiato a inizio anno e non ce n'è una che ha fatto meglio o sta volando. I due mesi di ritiro sono fondamentali per chi cambia allenatore. La rosa è abbastanza stanca e oggi paghiamo: davanti siamo in grandissima difficoltà, ma i giocatori sono questi. Per fare gol serve gente che la butti dentro, abbiamo pochi giocatori che determinano. Davanti siamo numericamente pochi".  E’ l’analisi del tecnico del Parma, Fabio Liverani, dopo la netta sconfitta di Bergamo. 

"Le difficoltà post Covid per una squadra come la nostra sono drammatiche, tanti giocatori li abbiamo persi per problemi muscolari, dopo una stagione logorante. Dispiace che prendiamo gol un po' troppo facilmente, per disattenzioni e non per grandissimi errori". "Ho recuperato Mihaila, poi ho tolto Inglese che dobbiamo recuperare, fanno staffette lui e Cornelius perchè nessuno dei due è al top. Perdere a Bergamo - continua l’allenatore gialloblù - non è un problema, ma perdere giocatori da non poter allenare sì. Fa parte del calcio, e io la vivo serenamente: cerco di lavorare tutti i giorni, sapevo che era un campionato molto strano. Lottiamo per la salvezza come dal primo giorno in cui sono arrivato. Mettiamo i giovani e speriamo di recuperare qualche giocatore, giocando ogni tre giorni diventa difficile". 

 "In caso di addio sicuramente il mio rammarico sarà quello di non aver dato continuità, abbiamo avuto tante problematiche. Quando si cambia struttura - dirigenza e società - il periodo del ritiro diventa molto importante, quest'anno non c'è stato. Me ne vado con tanto dispiacere, so qual è il mio ruolo, lo accetto con serenità".

 

I RISULTATI

Cagliari-Benevento 1-2
(20' Joao Pedro (C), 42' Sau (B), 44' Tuia (B))
Atalanta-Parma 3-0
(15' Muriel, 49' Zapata, 61' Gosens)

Bologna-Udinese 2-2
(19' Tomiyasu (B), 34' Pereyra (U), 40' Svanberg (B), 90'+2 Arslan)
Crotone-Roma 1-3
(8', 29' Mayoral (R), 35' Mkhitaryan (R), 71' Golemic (C))
Lazio-Fiorentina 2-1
(6' Caicedo (L), 76' Immobile (L), 88' Vlahovic (F))
Sampdoria-Inter 2-1
(23' Candreva (S), 38' Keita (S), 65' De Vrij (I))
Sassuolo-Genoa 2-1
(53' Boga (S), 65' Shomurodov (G), 83' Raspadori (S))
Torino-Hellas Verona 1-1
(67' Dimarco (H), 84' Bremer (T)
Napoli-Spezia 1-2
(58' Petagna (N), 68' Nzola (S), 81' Pobega (S))
 Milan-Juventus 1-3

CLASSIFICA

           Pt Pg Pv Pn Pp Gf Gs 
Milan 37 16 11 4 1 35 19 
Inter 36 16 11 3 2 41 21 
Roma 33 16 10 3 3 35 24 
Juventus 30 16 8 6 1 32 15 
Sassuolo 29 16 8 5 3 29 23 
Napoli 28 15 9 1 5 32 15 
Atalanta 28 15 8 4 3 36 21 
Lazio 25 16 7 4 5 25 25 
Verona 24 16 6 6 4 20 15 
Benevento 21 16 6 3 7 19 26 
Sampdoria 20 16 6 2 8 25 26 
Bologna 17 16 4 5 7 23 29 
Udinese 16 15 4 4 7 17 23 
Fiorentina 15 16 3 6 7 17 23 
Cagliari 14 16 3 5 8 23 33 
Spezia 14 16 3 5 8 21 31 
Torino 12 16 2 6 8 26 33 
Parma 12 16 2 6 8 13 31 
Genoa 11 16 2 5 9 16 30 
Crotone 9 16 2 3 11 16 38