«In questo momento la maggior parte degli italiani vive in zona rossa. Siamo stati costretti ad assumere misure ancora rigorose che per quanto comportino ancora sacrifici per le persone sono l’unica carta che abbiamo per piegare nell’immediato questa curva e rimetterla sotto controllo», lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, intervenendo a un evento della Federazione italiana medici pediatri (Fimp). «Non siamo in un momento facile», ha aggiunto, ricordando l’impatto della variante inglese sui casi e sui ricoveri.
«Il vaccino è la vera soluzione, ci fidiamo delle autorità regolatorie, la sospensione di AstraZeneca è un segno di attenzione che dovrebbe aumentare il livello di fiducia. In queste ore con la ripresa delle vaccinazioni l’adesione è stata significativa, segno che le persone capiscono che il vaccino è la vera arma». Lo ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza durante «Stasera Italia Weekend» su Rete 4. «A me non piacciono le classifiche - ha detto sulle diverse situazioni regionali - credo nella collaborazione Stato-Regioni, e ora abbiamo le intese con medici e farmacie che danno una nuova spinta».
"Lo scetticismo su AstraZeneca e la sospensione? Gli italiani sono consapevoli che il vaccino è l'unica arma straordinaria per uscire da questa situazione terribile, ci sono ancora regioni in zona rossa. Siamo costretti a misure restrittive e il vaccino è la vera e unica soluzione. Ci fidiamo delle attività regolatorie, sia Ema sia Aifa. La sospensione è segno di attenzione e monitoraggio e se vogliamo, dovrebbe aumentare il livello di fiducia. Abbiamo ripreso AstraZeneca ieri alle 15 e l’adesione è significativa. Il vaccino è la vera arma per chiudere questa stagione così complicata"
© Riproduzione riservata
Contenuto sponsorizzato da Media Marketing Italia
Gazzetta di Parma Srl - P.I. 02361510346 - Codice SDI: M5UXCR1
© Gazzetta di Parma - Riproduzione riservata