Se Draghi al Colle, Salvini o Meloni al governo? Non scherziamo
Silvio Berlusconi, in un colloquio con la Stampa dice di stare «molto bene» e di essere «pronto a tornare in campo». Poi aggiunge: «E sa che le dico? Ce n'è bisogno, con questa penuria di classe dirigente che abbiamo».
«Forse già da lunedì i medici mi daranno via libera per tornare a Roma, dove voglio riprendere subito a lavorare, per rilanciare Forza Italia e per unire il centrodestra», annuncia il presidente di Forza Italia. A suo avviso «non è solo il centrodestra in difficoltà, è tutta la politica italiana che è in confusione totale. Anzi, le dirò di più: lo è tutta la politica internazionale». Berlusconi, racconta che ieri per il suo compleanno lo ha chiamato Putin, «per farmi gli auguri, e gli ho detto esattamente questo: Vladi, non te lo dico per piaggeria... ma ormai nel mondo l’unico vero grande leader rimasto sei solo tu».
Il caso Morisi? «Ma sì, è chiaro che questa vicenda è un danno per Salvini e per la Lega - afferma - Quando c'è di mezzo la droga, poi, ci si fa sempre del male. Però se andiamo a vedere bene, alla fine il caso politico non esiste. Stiamo sempre a parlare di lesbiche e di omosessuali. In fondo Morisi che ha fatto? Aveva solo il difetto di essere gay».
Quindi, afferma che «Draghi deve durare». E chiosa: «Senta, siamo sinceri: ma se Draghi va a fare il presidente della Repubblica poi a chi dà l’incarico di fare il nuovo governo? A Salvini? Alla Meloni? Ma dai, non scherziamo».
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