ALTO ADIGE
Lo scorso anno la pandemia aveva spento anche le candele, cancellato il suono delle campanelle e il profumo dei dolci. E la magia del Natale era stata azzerata.
Ma quest'anno, pur con le dovute cautele e mille scaramanzie, pare proprio che potremo tornare a fare festa e goderci i simboli dei giorni allegri di fine d'anno. E tra questi, ormai, ci sono i mercatini di Natale.
Un appuntamento diventato un classico, soprattutto in Alto Adige (www.suedtirol.info) dove sono cinque i mercatini, Bolzano, Merano, Bressanone, Vipiteno e Brunico, che torneranno ad offrire, nelle casette del centro, i colori e i sapori per il fine anno.
Rispetto agli anni scorsi, naturalmente, sono previste delle attenzioni in più: per accedere ai mercatini servirà il Green Pass che dovrà essere mostrato in appositi spazi all'ingresso e in cambio si riceverà uno speciale braccialetto con il quale accedere alle aree di vendita e agli stand gastronomici.
In più, come è ovvio, è richiesta sempre la mascherina chirurgica e all’interno dell’area dei mercatini va mantenuta la distanza di un metro ed evitati assembramenti. Ma per tutto il resto la tradizione sarà rispettata. Il mercatino di Natale di Bolzano ha il suo fulcro nella centralissima piazza Walter e da qui si sviluppa tra luci, colori e profumi tra cui quelli dei prodotti enogastronomici tipici dell’Alto Adige come lo strudel di mele, le mar mellate o i noti biscotti altoatesini conosciuti come Spitzbuben.
A Merano, considerata la capitale del benessere altoatesino, il Natale trionfa sulle rive del Passirio, il torrente che attraversa la città dove si trovano le casette che propongono piatti della cucina locale e oggetti in legno, candele profumate, creazioni in lana e decora zioni in vetro. A rendere più speciale il grande Calendario dell’Avvento che ogni giorno, rivela dalle finestre del Palais Mamming, in piazza Duomo, un oggetto del museo tra i quali anche pezzi mai esposti prima.
Il presepe dimostra i suoi molti volti a Bressanone: nell’antica cittadina alcuni straordinari presepi vengono collocati negli angoli principali delle strade e del centro. La più impor tante collezione della città è però custodita presso la Hofburg, il Palazzo Vescovile; qui si possono ammirare presepi natalizi e liturgici con figure dipinte, scolpite, modellate e vestite considerate tra le più importanti al mondo. Quest’anno in città l’evento più atteso è il musical «Liora. Il valore del tempo», nel cortile della Hofburg: un evento culturale che punta ad animare con luci e musica uno dei palazzi simbolo di Bressanone.
La magia del Natale invade anche di Brunico che propone un vero e proprio percorso natalizio tra le vie del centro e le casette di legno del suo Mercatino di Natale. Da non perdere è innanzitutto il Fienile dei Profumi in piazza Tschurtschenthaler, dove erbe e profumi si fondono per proporre ai visitatori un viaggio sensoriale. Infine, tra le vie del centro, non mancano le tradizionali casette di legno dove assaggiare la zuppa di gulasch servita in una ciotola di pane o le patate in camicia della Val Pusteria.
Infine a Vipiteno un enorme albero, casette di legno decori natalizi tra le case e la Torre delle Dodici creano una magia unica. Novità di quest’anno è il tema delle «Campane di Natale», alle quali sono dedicate tutte le manifestazioni. Venticinque sono ad esempio quelle che compongono il carillon in stallato sulla Torre delle Dodici e che risuona tutti i sabati, le domeniche e i giorni festivi alle 17 con un brano inciso dal compositore e musicista Josef Haller di Vipiteno. E allora, finalmente, potremo dire che è tornato Natale.
Info
Come arrivare
In auto per arrivare a Bolzano, bisogna prendere l’uscita Bolzano sud dell'A22. Soprattutto nei fine settimana è meglio usare il parcheggio "Fiera Bolzano" (1300 posti). Da qui si può raggiungere il centro con gli autobus cittadini o con il servizio navetta che collega la fiera ogni 15 minuti. Per chi voglia invece visitare Merano l'uscita è sempre la stessa per poi imboccare la superstrada per Merano uscendo a Merano Maia mBassa/Marlengo.
Birra e stile natalizio
Se poi voleste mangiare sapori tipici del territorio in una atmosfera natalizia proseguite oltre Merano fino alla località di Foresta dove si trova la sede dello storico birrificio Forst. Qui si può mangiare nella stube o nel vecchio fienile ristrutturato ma anche vagare tra le casette della Foresta natalizia, scegliere un dono o assaggiare le birre prodotte proprio a fianco. www.forst.it/
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