scuole superiori
Agli orali i maturandi porteranno la mascherina come previsto dalle norme ma nel momento del colloquio verrà fatta loro togliere. «Per gli scritti è una questione di rispetto indossare una mascherina chirurgica anche rispetto a chi ha fagilità -spiega all’ANSA Cristina Costarelli presidente Anp Lazio-, per gli orali è un falso problema: il cadidato sarà a due metri di distanza dalla commissione. Non abbiamo un nuovo protocollo anticovid sugli esami; i precedenti sono ormai superati anche dalla fine dello stato di emergenza.Il candidato è dunque autorizzato mentre parla a non indossare la mascherina.Attendiamo indicazioni scritte».
Per il sottosegretario all’Istruzione Rossano Sasso (Lega), «può essere un’opzione da valutare l’ipotesi di far tenere la mascherina ai maturandi solo per gli scritti e non per gli orali: ricalcherebbe un pò quanto accade in Parlamento: deputati, senatori e membri del Governo la indossano quando sono seduti al proprio posto e la abbassano quando sono chiamati a intervenire. Personalmente sarei per indossarla solo quando si gira nei corridoi e in caso di assembramenti, ma al ministero della Salute hanno evidentemente una preclusione nei confronti del mondo dell’istruzione: hanno tolto le restrizioni dappertutto tranne che a scuola. Mi sembra evidente che ci sia un pregiudizio ideologico», conclude Sasso.
© Riproduzione riservata
Contenuto sponsorizzato da BCC Rivarolo Mantovano
Gazzetta di Parma Srl - P.I. 02361510346 - Codice SDI: M5UXCR1
© Gazzetta di Parma - Riproduzione riservata