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Il Gran Giurì ha incriminato Donald Trump. E' il primo ex presidente Usa essere accusato di un reato penale

Il Gran Giurì ha incriminato Donald Trump. E' il primo ex presidente Usa essere accusato di un reato penale

Foto d'archivio

31 Marzo 2023, 00:17

Il gran giurì di New York ha votato per incriminare l’ex presidente Donald Trump per il pagamento alla pornostar Stormy Daniels. Le autorità di New York hanno notificato al  suo legale che l’ex presidente è stato incriminato. Trump è il primo ex presidente incriminato nella storia americana.

Trump preso alla sprovvista

Trump si trova nella sua residenza di Mar-a-Lago nelle ore in cui viene diffusa la notizia della sua incriminazione. Lo riferiscono fonti vicine all’ex presidente al New York Times che ammettono che l'entourage del tycoon è stato colto alla sprovvista e non si aspettava alcuna decisione da parte del Gran Giurì fino alla fine di aprile.

Il figlio del tycoon: "E' un atto politico"

L’incriminazione di Donald Trump è «un atto politico» per impedirne la candidatura. Lo sostiene uno dei figli del tycoon, Eric, su Twitter.

Gli altri guai giudiziari dell'ex presidente

Quella del pagamento in nero di 130 mila dollari alla pornostar Stormy Daniels è solo una delle varie indagini avviate contro Donald Trump. Fra le inchieste ci sono infatti anche quella della Georgia sulle interferenze elettorali, e quelle federali sui documenti riservati trovati a Mar-a-Lago e sull'assalto al Capitol del 6 gennaio 2021.

I pagamenti alla pornostar Stormy Daniels L’ufficio del procuratore di New York indaga da tempo sui presunti fondi illegali di Trump a Stormy Daniels durante la sua campagna presidenziale del 2016 in cambio del silenzio sulla loro relazione. Ad accusare il tycoon di essere al corrente del pagamento è stato il suo ex avvocato tuttofare Michael Cohen, che ha confessato di aver effettuato il pagamento su disposizione del tycoon e di essere stato poi da lui rimborsato sotto la voce fittizia "spese legali".

L'inchiesta del tribunale civile sugli asset gonfiati Le autorità di New York accusano Trump di aver mentito a banche e assicurazioni gonfiando il valore dei suoi asset di miliardi di dollari, chiedendo indennizzi per 250 milioni di dollari. E puntano a vietare ai Trump - l’ex presidente e i tre figli Donald Jr, Eric e Ivanka - la guida di qualsiasi azienda a New York.

La Georgia indaga sulle interferenze sul voto Un gran giurì speciale ha da poco concluso le inchieste sulle possibili interferenze di Trump e dei suoi alleati alle elezioni del 2020. Il rapporto finale del gran giurì è ancora riservato, ma secondo indiscrezioni sono state raccomandate incriminazioni nei confronti di almeno dieci persone.

Il caso delle carte riservate a Mar-a-Lago  Il Dipartimento di Giustizia ha nominato il procuratore speciale Jack Smith per condurre l'indagine penale su come Trump ha gestito i documenti classificati una volta uscito dalla Casa Bianca. Diverse carte riservate sono state trovate nella sua abitazione in Florida nel corso di una perquisizione dell’Fbi. Rischia l’accusa di ostruzione della giustizia.

Le inchieste sull'assalto del 6 gennaio 2021  a Capitol Hill La commissione di indagine sull'assalto al Congresso ha concluso che Trump e i suoi hanno partecipato a un piano per capovolgere le elezioni del 2020. Il procuratore speciale Smith sta conducendo la sua indagine sui presunti tentativi di Trump di capovolgere l’esito del voto.

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