paura
Stava camminando nella centralissima via del Corso quando un pezzo di cornicione è caduto da una chiesa ferendolo alla gamba. Tragedia sfiorata stamattina nel cuore di Roma. L’allarme è scattato intorno alle 10 in una delle principali vie dello shopping della capitale, affollata di turisti e romani che hanno approfittato della giornata di festa per una passeggiata al sole nel cuore della città eterna. All’improvviso l’uomo, un cittadino 51enne, è stato colpito da una parte di cornicione che si è staccata dall’architrave della chiesa di San Giacomo.
La paura è stata tanta, ma fortunatamente ha riportato solo lievi ferite. L’uomo è stato soccorso e trasportato all’ospedale Fatebenefratelli in codice verde per le medicazioni del caso. Sul posto pattuglie del I Gruppo Centro della polizia locale e vigili del fuoco che hanno disposto il transennamento dell’area. I pompieri hanno effettuato accertamenti sulla facciata per verificare la presenza di eventuali altre parti pericolanti. E il parroco, don Giuseppe Trappolini, parla di tragedia sfiorata. «Non c'era assolutamente alcuna criticità» assicura il sacerdote spiegando che «quest’estate erano stati fatti dei sopralluoghi" di architetti e geometri della Soprintendenza Belle Arti perché «la chiesa è tra quelle inserite nel piano Pnrr, e non era stato rilevato nulla. Se ci fosse stata qualche criticità - sottolinea - l’avrebbero vista e segnalata».
Per don Trappolini, «è un miracolo che non sia successo niente» e ammette: «poteva essere una tragedia, davanti all’ingresso c'è sempre gente». Il parroco assicura di non aver notato niente di strano, come polvere o frammenti caduti dall’alto. Proprio questo pomeriggio era in programma la celebrazione per i duecento anni della parrocchia con il nuovo vicario, monsignore Baldo Reina. «Chiaramente abbiamo rinviato tutto» ha detto don Giuseppe. Ora la chiesa di San Giacomo è chiusa e transennata. Dovranno essere messe delle mantovane e delle impalcature per garantire la sicurezza a chi entra. «Spero che entro la prossima settimana si possano fare questi lavori, siamo una parrocchia, non possiamo restare chiusi», dice il sacerdote.
© Riproduzione riservata
Contenuto sponsorizzato da BCC Rivarolo Mantovano
Gazzetta di Parma Srl - P.I. 02361510346 - Codice SDI: M5UXCR1
© Gazzetta di Parma - Riproduzione riservata