NAPOLI
(ANSA) - NAPOLI, 08 SET - Confisca plurimilionaria e condanna a Napoli per il boss Patrizio Bosti, ritenuto a capo del clan Contini, componente di rango della cosiddetta Alleanza di Secondigliano: il gup Federica Villano gli ha inflitto 14 anni di reclusione, come al figlio Ettore. Entrambi sono stati riconosciuti colpevoli di associazione a delinquere di tipo mafioso. Al processo che si è concluso oggi erano imputati anche la figlia, Flora Bosti, condanna a sei anni di reclusione. Flora rispondeva di partecipazione alla autoriciclaggio per l'associazione a delinquere di tipo mafioso guidata dal padre, accusa che è stata riqualificata in ricettazione aggravata. L'imputata è stata assolta dall'accusa di minacce nei confronti del marito. Due anni e otto mesi invece per Luca Esposito, marito di Flora Bosti, condannato per autoriciclaggio non aggravato. Entro 90 giorni saranno depositate le motivazioni. La confisca - accordata oggi - riguarda un patrimonio del valore di alcune decine di milioni, composto da auto, società, 4 milioni di euro in contanti e una lunghissima serie di orologi di lusso (tra cui un Patek Philippe da 370mila euro) e gioielli, come una collana con diamante da 120mila euro, per complessivi 16 milioni di euro. Contanti, orologi e gioielli vennero trovati e sequestrati in un caveau scoperto nell'abitazione di Luca Esposito. (ANSA).
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