CITTÀ DEL VATICANO
(ANSA) - CITTÀ DEL VATICANO, 17 SET - Il Papa, alla fine dell'udienza generale, ha espresso la sua "profonda vicinanza al popolo palestinese a Gaza, che continua a vivere nella paura e a sopravvivere in condizioni inaccettabili costretto con la forza a spostarsi, ancora un a volta, dalle proprie terre". Le parole del Pontefice sono state accolte dai fedeli in Piazza San Pietro con un applauso. Papa Leone ha dunque lanciato un nuovo appello sulla situazione umanitaria a Gaza "davanti al Signore Onnipotente che ha comandato 'Non ucciderai' e al cospetto dell'intera storia umana". E ha ribadito: "Ogni persona ha sempre una dignità inviolabile da rispettare e da custodire". "Rinnovo l'appello al cessate il fuoco, al rilascio degli ostaggi, alla soluzione diplomatica dei negoziati, al rispetto integrale del diritto umanitario internazionale". "Invito tutti ad unirsi alla mia accorata preghiera affinché sorga presto un'alba di pace e di giustizia", ha concluso Papa Leone. (ANSA).
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