ASCOLI PICENO
(ANSA) - ASCOLI PICENO, 17 SET - Lo spray urticante spruzzato durante una cena elettorale, momenti di panico con fuggi fuggi generale, alcune persone presenti con sintomi di lieve intossicazione per fortuna senza gravi conseguenze. Sono stati attimi di paura, ieri sera ad Ascoli Piceno, durante una cena elettorale della candidata di Fratelli d'Italia alle elezioni regionali, Francesca Pantaloni. L'evento, al quale partecipavano circa 300 persone, era stato organizzato in un ristorante dall'assessore comunale Gianni Silvestri. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri. Dopo momenti di sgomento, la cena è poi proseguita e si è tirato un sospiro di sollievo. Poco prima, la diffusione di spray urticante aveva generato scompiglio. "La serata è stata turbata da un episodio spiacevole: - racconta Pantaloni - ignoti hanno diffuso spray urticante all'interno della sala, generando momenti di panico e un vero e proprio fuggi fuggi tra i presenti". Alcuni partecipanti hanno accusato lievi sintomi di intossicazione, ma senza gravi conseguenze. Fondamentale è stato il pronto intervento dello staff del ristorante, che ha gestito con professionalità la situazione, permettendo alla serata di proseguire. "Quanto accaduto - ha detto ancora Pantaloni - non è stato un semplice gesto sconsiderato. È chiaro che qualcuno voleva sabotarci, perché ha paura di questa nuova classe politica, di questo nuovo modo di fare politica: vicino alle persone, trasparente, senza compromessi. Non ci faremo intimidire: episodi come questo ci confermano che siamo sulla strada giusta e che il cambiamento che stiamo portando avanti è reale e fa paura a chi non vuole perdere vecchi privilegi". La cena si è comunque conclusa tra applausi e parole di incoraggiamento "a dimostrazione - conclude la candidata - che nessun atto di intimidazione può fermare la voglia di partecipazione e rinnovamento che anima questo percorso". (ANSA).
© Riproduzione riservata
Gazzetta di Parma Srl - P.I. 02361510346 - Codice SDI: M5UXCR1
© Gazzetta di Parma - Riproduzione riservata