Report
Sono 71 i crolli registrati nelle scuole fra settembre 2024 e settembre 2025, ancora in aumento rispetto al 2023/24 quando ne erano stati rilevati 69. Un dato che, legato a quello degli infortuni occorsi nel 2024 agli studenti e certificati dall’INAIL - 78.365, +7.463 rispetto all’anno precedente - mette in evidenza quanto ancora ci sia da fare sul fronte della sicurezza dei nostri edifici scolastici. A sostenerlo è Cittadinanzattiva nel suo XXIII rapporto 'Osservatorio civico sulla sicurezza a scuolà. Le cause per Cittadinanzattiva sono in gran parte legate alla vetustà degli edifici, visto che ben la metà di essi ha circa 60 anni e il 49% è stato costruito prima del 1976, antecedente quindi all’entrata in vigore della normativa antisismica.
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