MILANO
(ANSA) - MILANO, 25 SET - "Hanno dato loro gli arresti domiciliari, al momento senza neanche la possibilità di andare a scuola. Impugneremo il provvedimento che, usando un eufemismo, non condividiamo". Così l'avvocato Mirko Mazzali, legale dei due studenti di un liceo milanese, un ragazzo e una ragazza di 17 anni, arrestati per resistenza aggravata per gli scontri avvenuti lunedì scorso davanti alla stazione Centrale di Milano. "Non siamo assolutamente soddisfatti della decisione del gip - ha aggiunto, commentando l'esito dell'udienza di questa mattina -, che non tiene conto del video che abbiamo prodotto e di tutta la situazione personale e familiare dei ragazzi. Basti solo dire che i maggiorenni sono con l'obbligo di firma e i minorenni con l'obbligo di permanenza a casa. Le condotte contestate erano le stesse, ma per un meccanismo giudiziario perverso un giudice ha deciso che bastasse l'obbligo di firma e un altro che andassero ai domiciliari. Peraltro non autorizzando nemmeno la possibilità di andare a scuola". (ANSA).
© Riproduzione riservata
Contenuto sponsorizzato da Bodytech Parma
Gazzetta di Parma Srl - P.I. 02361510346 - Codice SDI: M5UXCR1
© Gazzetta di Parma - Riproduzione riservata