Direttore distretti,'direzione minorile Torino non a agenti'

(ANSA) - TORINO, 01 OTT - "La Direzione del Centro per la giustizia minorile di Torino, a seguito delle dimissioni - per assumere altro incarico - del direttore titolare dell'Istituto penale minorile Ferrante Aporti, diramava una determina dirigenziale finalizzata ad assicurare la continuità dell'azione amministrativa e l'ordinarietà gestionale del carcere minorile, in attesa che il ministero nominasse un nuovo direttore. Tale assetto organizzativo provvisorio veniva ampiamente partecipato a tutto il personale in servizio presso l'Istituto, nonché a tutte le organizzazioni sindacali rappresentative del corpo di polizia penitenziaria, ivi compresa l'Osapp". A scriverlo in una nota, in replica al comunicato dell'Osapp del 29 settembre, è il direttore interdistrettuale, Antonio Pappalardo "E' doveroso, pertanto - aggiunge - smentire il contenuto del comunicato dell'Osapp, posto che non c'è mai stato alcun "trasferimento delle funzioni del direttore al comandante della polizia penitenziaria", se non una delega di firma, conferita al dirigente del corpo che svolge funzioni di comandante, per gli atti di ordinaria amministrazione dell'area sicurezza. Pari delega è stata conferita, per gli atti di ordinaria amministrazione concernenti l'area amministrativa, l'area contabile e l'area pedagogica al funzionario (comparto civile) responsabile di quest'ultima area". "Si smentisce, quindi - conclude Pappalardo - quanto asserito dall'Osapp circa un presunto "esercizio de facto delle funzioni del direttore", tanto meno l'asserita "assenza di una formale attribuzione da parte degli organi competenti". L'organizzazione sindacale Osapp, peraltro, come tutte le altre, ha ricevuto il citato provvedimento di delega emanato dallo scrivente Ufficio interdistrettuale. Non vi è stato, pertanto, alcun asserito vulnus giuridico". (ANSA).