ALESSANDRIA
(ANSA) - ALESSANDRIA, 11 OTT - In questi giorni di dibattito su accordo e tregua tra Palestina e Israele, Alessandria scende comunque in presidio. Oggi il coordinamento regionale per la Palestina ha organizzato, in piazza Garibaldi, un'iniziativa dopo "la quasi pax israeliana. Infatti, non si disdegna di continuare a bombardare e di fare vittime a Gaza, in Libano e in Cisgiordania. Ancora ieri - ricorda Antonio Olivieri - ci sono stati diciannove morti in tutta la Striscia. Senza dimenticare la complicità dei Governi occidentali". E' stata ribadita anche la volontà di continuare la lotta e le manifestazioni ,"fino alla pace con giustizia e alla liberazione della Palestina". Ieri sera intanto in provincia, a Novi Ligure, il Comitato Novi per Gaza ha tenuto sempre alta l'attenzione sulla situazione in Medio Oriente, "accendendo lumi - spiega Dorina Izzi - affinché sulla vicenda non calino buio e silenzio. C'è tanta paura che Israele lasci rientrare i profughi nelle case, sebbene distrutte, per poi riprendere i bombardamenti. Difficile fidarsi di Netanyahu, visti i precedenti: fu lui a rompere la tregua nel febbraio 2024". (ANSA).
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