PERUGIA
(ANSA) - PERUGIA, 11 OTT - In occasione dell'edizione 2025 della Marcia della pace Perugia-Assisi, in programma domani, si è tenuta a Perugia la riunione del direttivo della Conferenza nazionale Anci dei presidenti dei Consigli comunali. Presenti, tra gli altri, il coordinatore nazionale Giulio Tantillo (presidente del Consiglio comunale di Palermo), la vice coordinatrice nazionale Svetlana Celli (presidente dell'assemblea capitolina di Roma Capitale), la coordinatrice della Conferenza dei Consigli comunali umbri Elena Ranfa, presidente di Perugia. Nel corso dell'incontro è iniziata la redazione di un documento di intenti per la pace, che costituirà la base di una piattaforma utile a promuovere azioni comuni e coordinate da parte dei Consigli comunali italiani. Il documento verrà completato e sottoscritto nei prossimi giorni. Il coordinatore nazionale dei presidenti dei Consigli comunali Giulio Tantillo ha sostenuto che il tema della pace, fondamentale e complesso, non ha colori politici e racchiude in sé tanti altri valori. Il compito delle istituzioni è di contribuire a rafforzare la pace, coinvolgendo in questo percorso in maniera tangibile le scuole e, dunque, le giovani generazioni. Da qui nasce la volontà di sviluppare il documento d'intenti, uno strumento per rafforzare alcuni indirizzi, ossia scuola, gemellaggi, collaborazioni istituzionali anche di livello internazionale. Nel corso dell'incontro ha portato il suo saluto il sindaco di Betlemme che ha ringraziato le istituzioni e le piazze italiane per il supporto fornito alla Palestina in questa fase storica così difficile. "Come palestinesi - ha detto - vogliamo dignità, diritti umani e libertà. Oggi non dobbiamo guardare indietro, ma al futuro ossia alla ricostruzione di ponti al fine di vivere e prosperare. Con l'auspicio che sia arrivato il momento per riconoscere lo Stato di Palestina". Il documento d'intenti, la cui redazione è iniziata oggi, è finalizzato - spiega il Comune di Perugia - alla costruzione di una "Rete nazionale dei presidenti dei Consigli comunali per la pace". "I presidenti dei Consigli comunali - viene sottolineato - ricoprono un ruolo centrale nella vita democratica delle nostre città e comunità. Essi sono garanti del dibattito istituzionale, promotori del dialogo politico e sociale tra le diverse componenti della comunità e custodi dei principi democratici sanciti dalla Costituzione". Con il documento si punta a "sviluppare il ruolo dei Consigli comunali nella costruzione di comunità pacifiche e inclusive, ad educare alla pace nelle scuole, a mettere in campo eventi e iniziative congiunte sui temi della pace e della coesione sociale". (ANSA).
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