FIRENZE
(ANSA) - FIRENZE, 16 OTT - Trovato un dispositivo che consentirebbe a Libera, affetta da sclerosi multipla che l'ha paralizzata dal collo in giù, di potersi autosomministrare il farmaco letale per il suicidio assistito a cui ha avuto accesso. E ieri il giudice di Firenze a cui la donna si era rivolta, ha ordinato all'Asl Toscana Nord Ovest di fornire entro 15 giorni la strumentazione, verificandone funzionalità e compatibilità, attraverso una pompa infusionale attivabile con sensore di comando o puntatore oculare o altro modo e di rendere disponibili farmaci e dispositivi al medico che assisterà Libera nella procedura.Lo rende noto l'associazione Coscioni. (ANSA).
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