(ANSA-AFP) - MOSCA, 28 OTT - Il colosso petrolifero russo Lukoil ha comunicato che venderà i suoi asset esteri, dopo che Washington ha annunciato sanzioni contro le società Rosneft e Lukoil, con l'obiettivo di bloccare i guadagni della Russia e costringerla a negoziare un cessate il fuoco in Ucraina. "A causa dell'introduzione di misure restrittive nei confronti dell'azienda e delle sue controllate da parte di alcuni Stati, l'azienda annuncia la sua intenzione di vendere i suoi asset internazionali", ha dichiarato Lukoil, aggiungendo che la procedura di gara è già iniziata. Rosneft e Lukoil rappresentano il 55% della produzione petrolifera russa. (ANSA-AFP).
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