BERGAMO
(ANSA) - BERGAMO, 13 NOV - La Corte d'Assise di Bergamo ha assolto la 29enne di Pedrengo Monia Bortolotti, imputata per la morte dei suoi due figli, Alice e Mattia, avvenute nel 2021 e nel 2022. Per la morte della primogenita Alice, la donna è stata assolta "perché il fatto non sussiste": secondo i giudici non esistono elementi probatori sufficienti per affermare che si sia trattato di un omicidio. Diversa la conclusione per la morte del piccolo Mattia, per la quale l'imputata è stata assolta per totale incapacità di intendere e di volere al momento dei fatti. Rimarrà in una Rems, una struttura sanitaria, per dieci anni e la sua condizione verrà valutata ogni sei mesi. (ANSA).
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