Roma
È accusata di avere spiato il suo ex compagno, il cantante Alex Britti, con telecamere piazzate all’interno dell’appartamento del chitarrista. Per questo una 35enne è stata condannata dal tribunale di Roma a sei mesi per l'accusa di interferenze illecite nella vita privata. La vicenda risale al maggio del 2022 e secondo l’accusa la donna spiava Britti, assistito dagli avvocati Gianluca Tognozzi e Alessia Casinelli, «tramite apparecchio di videoregistrazione, dotato di scheda di memoria e collegamento internet per essere controllato da remoto, illecitamente si procurava notizie e immagini attinenti alla vita privata di Britti». Il giudice ha disposto un risarcimento in favore dell’artista di seimila euro.
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