FIRENZE
(ANSA) - FIRENZE, 19 NOV - Avrebbe adescato giovani calciatori di Firenze con la promessa del regalo di scarpe sportive e visibilità sui propri canali social in cambio di foto intime. Ora un fiorentino, 29 anni, è stato condannato in abbreviato a 5 anni di reclusione e a una multa di 30.000 euro con l'accusa di pornografia minorile. Il giudice Agnese Di Girolamo ha disposto anche la pena accessoria della interdizione perpetua dai pubblici uffici e da qualunque incarico nelle scuole e in strutture frequentate da minori. Il 29enne ha risarcito le vittime prima dell'inizio del processo. Nella vicenda si sarebbe spacciato per manager di una multinazionale di articoli sportivi, vantandosi di essere giornalista e dirigente di società di calcio e così avrebbe attirato numerosi ragazzini, tutti di età tra i 13 e 14 anni, in una chat. Poi avrebbe chiesto di postare foto intime in cambio di regali o una citazione sui canali social. A far partire l'inchiesta di carabinieri e polizia la denuncia dei genitori che avevano scoperto foto e video sui cellulari dei figli. Dalle indagini è emerso che il 29enne non è un manager, non è iscritto all'albo dei giornalisti né riveste ruoli apicali in società di calcio. (ANSA).
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