PESCARA
(ANSA) - PESCARA, 21 NOV - "Nella sentenza di ieri sono state scritte falsità. I provvedimenti non si commentano ma si impugnano, per questo faremo ricorso". A parlare è Giovanni Angelucci, l'avvocato della famiglia che vive in un bosco in Abruzzo che ieri si è vista recapitare la sentenza del tribunale per i minorenni dell'Aquila che disponeva l'allontanamento dei figli in una casa famiglia. "Sono andati in cortocircuito - continua il legale -. Nell'ordinanza di insiste ancora sull'istruzione dei minori che, secondo i giudici, non avrebbero l'autorizzazione all'home schooling. Alla più grande viene anche contestato l'attestato di idoneità per il passaggio alla classe terza perché non ratificato dal ministero. Attestato che, invece, c'è ed è anche protocollato". (ANSA).
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