UDINE
(ANSA) - UDINE, 04 DIC - La Guardia di Finanza di Udine ha concluso una vasta indagine, coordinata dalle Procure di Udine e Pordenone, che ha portato alla scoperta di presunte irregolarità in 14 appalti per la fornitura di scuolabus indetti da diversi enti locali del Friuli Venezia Giulia. Le gare, per un valore complessivo superiore a 1,6 milioni di euro, sarebbero state manipolate per favorire un'unica società con sede nel Veneziano. Secondo quanto emerso dall'inchiesta "Filobus", funzionari comunali avrebbero concordato in anticipo caratteristiche tecniche e prezzi con l'agente commerciale dell'azienda, predisponendo capitolati costruiti ad hoc per escludere la concorrenza. Le successive gare sarebbero state vinte dalla stessa società con ribassi minimi. Sono 18 i funzionari pubblici denunciati, insieme con il rappresentante aziendale, per turbata libertà del procedimento di scelta del contraente. A conferma della bontà dell'impianto investigativo, il Tribunale di Udine ha già definito in primo grado quattro procedimenti penali di cui due conclusi con sentenze di condanna e due con l'accoglimento di richieste di patteggiamento. Accertati anche presunti danni erariali, segnalati alla Corte dei Conti. (ANSA).
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