PERUGIA
(ANSA) - PERUGIA, 11 DIC - Un altro bambino proveniente da Gaza è stato accolto in Umbria. Ha 9 anni e mezzo ed è "l'unico superstite di cinque fratelli" dopo avere "perso anche la madre nel bombardamento della loro casa" ha spiegato la presidente della Regione Stefania Proietti sui social. "Una storia che lascia senza fiato" ha sottolineato. "L'Umbria, ancora una volta, ha aperto il cuore all'accoglienza, che è anche il nostro modo di dire no alla guerra" ha sottolineato Proietti. Il bambino è "a Perugia, accompagnato dal padre". "Il bambino è ora ricoverato alla clinica pediatrica dell'ospedale - ha proseguito -, dove il prof. Alberto Verrotti e la sua straordinaria équipe lo stanno seguendo con cura, attenzione e grande umanità. Sono andata a trovarlo personalmente. Gli ho dato un mare di abbracci e gli ho detto che deve essere forte, che qui troverà una comunità pronta a sostenerlo passo dopo passo. Nonostante il dolore, nei suoi occhi si legge una vivacità straordinarie e la curiosità di scoprire. Accanto alle cure mediche, per lui sarà fondamentale anche un sostegno psicologico, perché le ferite della guerra hanno colpito la sua anima ancora prima del corpo. Quando potrà lasciare l'ospedale, il Residence Chianelli è già pronto ad accoglierlo come una nuova casa. È da lì che, tutti insieme, aiuteremo lui e suo padre a immaginare e costruire un futuro diverso. Ringrazio di cuore tutti coloro che hanno reso possibile questa nuova missione. Ancora una volta sono orgogliosa dell'Umbria che non si tira indietro, che protegge, che accoglie". (ANSA).
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