PECHINO
(ANSA) - PECHINO, 15 DIC - Jimmy Lai, il magnate dei media di Hong Kong pro-democrazia, è stato dichiarato colpevole di collusione e sedizione nel processo a suo carico sulla violazione della sicurezza nazionale, nella sentenza firmata dai giudici Alex Lee, Esther Toh e Susana D'Almada Remedios del tribunale di West Kowloon. Lai, che ha compiuto 78 anni la scorsa settimana, è stato ritenuto responsabile di due capi d'imputazione per cospirazione con forze straniere ai sensi della legge sulla sicurezza nazionale imposta da Pechino a giugno del 2020 e di un terzo capo d'imputazione per sedizione ai sensi della legislazione dell'era coloniale britannica. (ANSA).
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