ROMA (ITALPRESS) - "L'Unione europea è, insieme al rapporto transatlantico, uno dei cardini della politica estera di questo governo: dall'Europa provengono sicurezza e benessere dei nostri cittadini, se qualcuno pensa che sia possibile rispondere da soli a sfide come l'aggressione russa in Ucraina, minacce ibride, terrorismo e ritorno del protezionismo si illude". Così il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani durante il question time alla Camera. "Siamo orgogliosi del cammino compiuto fin qui in un'Unione europea fondata su pace, libertà, democrazia e stato di diritto, ma è chiaro a tutti che oggi l'Europa è in mezzo al guado e non riesce a essere incisiva come dovrebbe. È necessario - ha aggiunto - un salto di qualità, per essere nuovamente motore di crescita e competitività per cittadini e imprese". Per Tajani "serve anche una politica industriale europea per evitare la desertificazione del nostro tessuto produttivo, così come un abbassamento dei costi dell'energia, un rafforzamento del mercato unico e un processo di semplificazione burocratica; su questo abbiamo un dialogo continuo con Bruxelles. L'Europa deve assumersi le proprie responsabilità in politica estera e realizzare il pilastro europeo della Nato, in prospettiva di una difesa europea: non ci si può fermare a un dibattito, a volte strumentale, sui meccanismi decisionali, su cui avremo modo e tempo per una riflessione approfondita; al momento non sono all'ordine del giorno per il governo. A Bruxelles l'Italia è sempre più ascoltata, grazie alla stabilità e alla serietà delle nostre politiche". (ITALPRESS). -Foto: Farnesina- xd8/ads/red 05-Nov-25 15:42
© Riproduzione riservata
Via San Leonardo
Gazzetta di Parma Srl - P.I. 02361510346 - Codice SDI: M5UXCR1
© Gazzetta di Parma - Riproduzione riservata