La parola all'esperto
Lavoratori precoci: in pensione quando?
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Sono di dicembre 1964, e ho iniziato a lavorare nel novembre del 1981 (fornaio), poi dopo servizio militare, 5 anni di lavoro su tre turni, poi ho cambiato, ma sono 40 anni che lavoro, a che età potrò andare in pensione?
Lettera firmata
Le informazioni fornite sono abbastanza generiche e la mia risposta andrà poi verificata sul campo. Avendo iniziato a lavorare nel 1981 all’età di 17 anni è facile presumere che lei abbia accreditato almeno un anno di contributi (52 settimane) per lavoro effettivo prima del compimento del 19° anno di età.
Se così fosse, potrebbe rientrare nella categoria dei lavoratori precoci che, in particolari condizioni soggettive, possono accedere al pensionamento anticipato con 41 anni di contributi.
Questa opportunità vale, per il momento, fino al 2026. Vediamo nel concreto, oltre ai 41 anni di contributi, quali siano gli altri requisiti richiesti.
Lavoratore disoccupato
Lavoratore che sia in stato di disoccupazione ed abbia esaurito integralmente la prestazione per la disoccupazione (NASPI) da almeno tre mesi;
Lavoratore invalido civile
Riconosciuto dalle competenti commissioni con un grado pari o superiore al 74%
Caregiver
Lavoratori che assistono, al momento della richiesta e da almeno sei mesi, il coniuge o un parente di primo grado convivente con handicap in situazione di gravità ai sensi dell’articolo 3, comma 3, legge 5 febbraio 1992, n. 104, ovvero un parente o un affine di secondo grado convivente qualora i genitori o il coniuge della persona con handicap in situazione di gravità abbiano compiuto 70 anni oppure siano affetti da patologie invalidanti o siano deceduti o mancanti. Lavoratori addetti a lavorazioni pesanti
Attività particolarmente faticose e pesanti
Addetti alla linea a catena
Addetti a lavoro notturno
Conducenti di veicoli adibiti a trasporto pubblico di capienza non inferiore a nove posti Lavoratori addetti da almeno 7 anni negli ultimi 10 o da sei anni negli ultimi sette a lavorazioni gravose. Queste lavorazioni sono circa una ventina ed individuate da apposito decreto.
Se non rientra in nessuna delle casistiche elencate il requisito per l’accesso alla pensione anticipata è fissato fino al 2026 a 42 anni e 10 mesi di contribuzione.
Per la pensione di vecchiaia il requisito dell’età è fissato a 67 anni fino al 2024.
Paolo Zani
www.tuttoprevidenza.it
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