LETTERA AL DIRETTORE
Egregio direttore,
così come titolava la Gazzetta martedì 25 aprile, anche quest'anno ancor prima dell'arrivo dell'estate, ci si pone il problema della siccità, anzi per essere più giusti ed onesti non abbiamo mai smesso di preoccuparci e di riflettere su tale difficoltà visto cha abbiamo avuto un autunno e un inverno con scarsità di piogge.
Ai primi di aprile Gianmarco Centinaio, vice presidente del Senato, intervenendo ad un dibattito presso un'azienda del nostro territorio aveva già parlato del Po in secca e della necessità per il Governo di intervenire nominando un commissario che sia un tecnico.
Questo tecnico dovrà obbligare i gestori dei bacini idroelettrici e dei grandi laghi a rilasciare l'acqua necessaria per irrigare i campi del pianura padana. Crediamo che ci sia bisogno anche di dighe e di invasi e che per affrontare questa sfida alla «sete» dei nostri territori occorra un minor consumo di acqua e soprattutto un utilizzo più consapevole e calcolato.
Se non ci diamo da fare, ci saranno sicuramente anche dei forti cali di riso, mais e ortaggi vari e lieviteranno i prezzi di molti prodotti, pertanto è necessario cambiare rotta.
Raffaele Crispo
Elvis Ronzoni
Parma, 28 aprile
© Riproduzione riservata
Contenuto sponsorizzato da BCC Rivarolo Mantovano
Gazzetta di Parma Srl - P.I. 02361510346 - Codice SDI: M5UXCR1
© Gazzetta di Parma - Riproduzione riservata