lettera al direttore
Lettera al direttore
Egregio direttore,
sono un ex bimbo nato tanti anni fa, che ha avuto fretta di crescere e ora si ritrova vecchio bisnonno. Con l'aumento degli anni crescono ahimé anche i malanni, infatti qualche anno fa sono stato sottoposto a un intervento al cuore presso l'eccellente reparto Cardiologico dell'ospedale Maggiore di Parma con esito positivo. Da allora sono seguito dal Centro territoriale di prevenzione cardiovascolare Fondazione Don Gnocchi e Day service pneumologico all'ospedale Rasori dove ho avuto modo di conoscere il dottor Davide Lazzeroni e la dottoressa Emanuela Burlone, con i loro assistenti e le brave infermiere che con professionalità, umanità e cordialità si sono impegnati a migliorare il mio stato di salute con ottimi risultati. Sono sinceramente emozionato e ringrazio con stima e riconoscenza.
Spesso leggiamo, giustamente, lamentele nei confronti del Servizio sanitario nazionale per la malasanità, ma con gioia sostengo che quando si incontrano professionisti di alto spessore, il Ssn non è secondo a nessuno e aiuta chi non si può permettere (e sono tanti) cure in strutture private.
Parma, 25 settembre
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