lettere al direttore
Lettera al direttore
Egregio direttore,
vi è allarme per il susseguirsi di furti, rapine e aggressioni in diverse città, "non esclusa la nostra", bene quindi l'istituzione anche da noi delle zone rosse per il contrasto, dove i responsabili dei reati possono essere allontanati attraverso provvedimenti di daspo urbano. L'obiettivo è garantire la sicurezza e la piena fruibilità degli spazi pubblici come chiedono tanti cittadini, coinvolgendo le forze dell'ordine in controlli intensificati e coordinati. Per il nostro ordinamento, la sicurezza che riguarda la vivibilità urbana, il decoro e la prevenzione del degrado ricade sui sindaci, principali responsabili della gestione del territorio, quindi occorre contrastare con fermezza l'incremento di casi di microcriminalità, per far sì che Parma diventi città sicura e tranquilla come è sempre stata, altrimenti è a rischio lo sviluppo economico oltre a limitare quello commerciale, vediamo infatti quanti negozi del centro hanno chiuso ed altri sono in procinto di farlo. Servirebbe un’inversione di tendenza, anche l'istituzione del «vigile di quartiere», della quale si parla da tanto tempo, potrebbe dare una buona mano, tutelando la qualità urbana e segnalando altresì ogni situazione di degrado, soprattutto nei quartieri periferici. La sicurezza è il presupposto delle nostre libertà individuali, la condizione necessaria per non essere risucchiati in basso e dare concretezza alle nostre legittime aspirazioni per un più alto benessere. Poi le democrazie liberali come la nostra, hanno bisogno anche di più giustizia sociale, altrimenti vince purtroppo il rancore, che genera anche poca sicurezza, personale e patrimoniale.
Parma, 29 settembre
© Riproduzione riservata
Gazzetta di Parma Srl - P.I. 02361510346 - Codice SDI: M5UXCR1
© Gazzetta di Parma - Riproduzione riservata