Il nord della California in fiamme: un morto, vigili del fuoco ustionati e gente in fuga Foto

Uno degli incendi che sta devastando il nord della California si è intensificato la notte scorsa: una persona è morta e altre sono rimaste ustionate, tra cui alcuni vigili del fuoco. Alcune case sono bruciate ma gli abitanti si erano messi in salvo. Evacuato anche un ospedale. Lo riferisce, fra gli altri, la Cnn.
L’incendio divampato a nordest di Redding, capoluogo della Contea di Shasta, ha bruciato un’area boschiva di oltre 100 chilometri quadrati e sta ora muovendosi velocemente verso ovest.

 Devastanti incendi stanno interessando da lunedì scorso la California e la Sierra Nevada. La prima vittima è il conducente di un bulldozer che stava tentando di arginare il rogo. Il suo corpo è stato trovato nelle prime ore di questa mattina.
Il comandante dei Vigili del fuoco del posto, Brett Gouvea, ha precisato che vi sono diversi ustionati, anche tra gli stessi pompieri. Centinaia le persone fuggite o evacuate dalle loro case, mentre almeno cinque neonati sono stati evacuati dall’unità di terapia intensiva del Mercy medical center e trasportati, alcuni in aereo e altri in ambulanza, a Sacramento. Alcuni operatori sanitari hanno lasciato l’ospedale per aiutare i propri familiari a lasciare le case prima che bruciassero, poi sono tornati a prendersi cura dei pazienti rimasti.
L’incendio ha distrutto decine di abitazioni a Shasta, Keswick e ad ovest di Redding, secondo alcuni anche a causa di un ordine di evacuazione giunto troppo tardi.