Il leader nazionale della Lega Nord, Matteo Salvini, è arrivato alle 15 all'hotel Mercure (Stendhal) di via Bodoni 3. Il segretario federale della Lega Nord è intervenuto a Parma per spiegare le ragioni del "no" al referendum del 4 dicembre sulla riforma costituzionale. Alle 16 l'incontro è terminato e Salvini ha lasciato la città.
«Il problema non è cancellare il bicameralismo paritario. La legge Fornero fu approvata in 17 giorni, quindi se la politica vuole le leggi sa approvarle in fretta», ha detto Salvini a margine dell'incontro a Parma. «Renzi - ha aggiunto il leader della Lega Nord - vuole questa riforma perché più semplicemente vuole trasformare il Senato in un dopolavoro di consiglieri regionali e sindaci nominati dai partiti. Insomma - ha concluso - vuole una casta con l’immunità parlamentare».
VERSO LE AMMINISTRATIVE 2017: PRESTO IL CANDIDATO DELLA LEGA. Arriverà presto il candidato della Lega Nord per le amministrative del Comune di Parma, ha detto Salvini. «Parma ha già provato il Pd, i Cinque stelle. Ora tocca a noi. Abbiamo uomini e donne pronte a riprendere questa città. Ci penseremo la prossima settimana», dopo il referendum.
"MPS E BANCA ETRURIA SALTATE PER L'INCAPACITA' DEL PD". «Sei banche rischiano di fallire? Purtroppo Monte dei Paschi e Banca Etruria sono già saltate per aria per incapacità degli amministratori del Pd, per il decreto salva banche del governo e per la direttiva europea sulle banche». E’ la risposta di Matteo Salvini. «Renzi - ha aggiunto - ha fatto saltare quello che era sopravvissuto per secoli. In più mette in Costituzione un’Unione Europea che è la protagonista principale dei problemi della nostra economia».
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