Case e strade, chiese e balere degli anni '80, angoli di paesaggio urbano che tutti vedono ma che nessuno nota... La Via Emilia e la vita che le pulsa attorno sono raccontate in tanti modi dagli artisti di Fotografia Europea. Non solo: si raccontano i drammi dei migranti, delle zone di tensione (come il confine della Corea) e luoghi quasi "dimenticati". Fra questo, la Modena che Antonio Rovaldi (artista fotografo originario di Parma, che vive e lavora fra Italia e Stati Uniti) ha scovato nello Utah. La manifestazione inizia domani, venerdì 6 maggio, e per tutto il weekend sono previste iniziative per celebrare l'apertura della kermesse in centro a Reggio Emilia. Se amate la fotografia troverete mostre di autori contemporanei (che richiamano la mostra sulla Via Emilia del 1986, con nomi del calibro di Ghirri, Basilico e tanti altri. Sono in mostra anche scritti inediti di Arturo Carlo Quintavalle.
Questa mattina sono state presentate alcune delle mostre principali, in anteprima, ai Chiostri di San Pietro e a Palazzo da Mosto.
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