×
×
☰ MENU

Via alla fiera: è di scena il tartufo di Fragno

10 Ottobre 2016, 07:21

Si è aperta ieri la Fiera Nazionale del Tartufo di Fragno. La giornata non era delle migliori , ma complice la numerosissima presenza degli atleti della Tartufo Trail Running (e relativi accompagnatori) per tutto il giorno il paese è stato molto animato.
Dopo il via alla gara, anche 15 escursionisti guidati dalla Guida ambientale Nadia Piscina sono partiti in esplorazione nelle terre del tartufo (ieri sul Monte Bosso). Alle 10,30 invece si è tenuto l’evento inaugurale ufficiale che ha visto in Sala Borri gli interventi delle autorità locali: il sindaco di Calestano Francesco Peschiera, Barbara Lori, consigliere regionale, Claudio Moretti in rappresentanza della Provincia e Agostino Maggiali, presidente dei Parchi del Ducato. Sono intervenuti anche il presidente della pro loco di Calestano Pinociro Silvestri e Giuseppe Maghenzani presidente del Consorzio qualità tipica Val Baganza. Terminato il momento istituzionale, culminato con il taglio del nastro in via Mazzini, la fiera è entrata nel vivo e, in mattinata, oltre ai banchi del mercato dei prodotti tipici, ha aperto anche il mercato del tartufo. Ma il vero momento di «inaugurazione popolare» della fiera è stato attorno alle 11 con il cooking show tenuto da Mario Marini (chef dell’agriturismo «Il cielo di Strela» di Compiano) che ha cucinato in diretta un risotto al tartufo: «Il vero segreto di questo risotto à la miscela (mescolanza di tartufo e Parmigiano grattugiati, in proporzione 1:1, ndr), che deve essere “tanta e buona” e va aggiunta al risotto a tre quarti della cottura; in questo modo si sprigionano al meglio tutti gli aromi di questi due straordinari nostri prodotti ». Il risotto è poi stato riversato in una mezza forma di Parmigiano scavata e lasciato alla degustazione dei numerosi presenti. Un'iniziativa di successo che ha indotto la pro loco a ripeterla nel pomeriggio alle 16.
Ma come si prospetta la stagione del vero protagonista di questa fiera, il tartufo nero di Fragno? Il parere dei tartufini è abbastanza concorde: non potrà esser certamente un’annata eccezionale, data la siccità che anche quest’anno ha tormentato i mesi estivi e in molte zone ancora non è risolta. I ritrovamenti però sono in fase crescente e la speranza e l’aspettativa sono per un incremento per tutto il mese di ottobre. Poi bisognerà vedere che piega prenderà il tempo.
Tornando alla fiera, per il divertimento dei bambini era presente in paese anche un angolo di «piccolo Luna park», con giochi tipici da fiera, a cura del «Comitato genitori rappresentanti» di Calestano per raccogliere fondi per la scuola del paese. In piazza Bastia caldarroste e vin brulé; altre specialità tipiche della fiera, come per esempio le frittelle di mele, preparate dalla Protezione civile, esordiranno invece la settimana prossima.

© Riproduzione riservata

CRONACA DI PARMA

GUSTO

GOSSIP

ANIMALI