×
×
☰ MENU

Golf, ecco l'ottava generazione. Sarà pure plug-in

Golf, ecco l'ottava generazione. Sarà pure plug-in

di Lorenzo Centenari

30 Ottobre 2019, 05:02

Lo stile non cambia, ma tecnologia e contenuti crescono. E si allunga di 2 cm

Nulla cambi affinché tutto resti come prima, cioè Volkswagen Golf a conservare la sua leadership (non solo nel segmento C), e tutte le altre a correre per il secondo posto. Dalla seconda serie in poi, Golf ha sempre rovesciato il detto simbolo de Il Gattopardo: anche l’ottava serie (in vendita in Italia a partire da marzo 2020) si allontana dalla settima soltanto nei dettagli, almeno in chiave stilistica.
Già, perché se è vero che il design esterno (linea del tetto ribassata, fari a Led davanti e dietro) evolve quel che basta a meritare il titolo di «nuova Golf», in abitacolo lo stacco col passato è assai più netto ed è un tripudio di funzioni digitali. Fa la sua comparsa il quadro strumenti virtuale da 10,25” (Digital Cockpit), a sua volta il display di navigazione (da 8,25” o 10”) è incernierato a sbalzo e cresce come superficie. A richiesta, anche il Windscreen Head-up Display per proiettare i dati contro il parabrezza. 
E quante nuove funzioni di infotainment: dai comandi vocali a linguaggio naturale alla connessione internet tramite Sim integrata, dalla comunicazione Car2X con altre auto e infrastrutture alla Digital Key per trasformare il proprio smartphone nella chiave, l’esperienza di bordo sarà tutta un’altra storia. 
Golf 8 cresce di 2 cm in lunghezza (4 metri e 28) ma non come capacità di carico: bagagliaio sempre da 380 litri. Motori tradizionali (benzina da 90 e 110 Cv, diesel da 115 e 150 Cv) ma anche mild hybrid (eTSI da 110, 130 e 150 Cv) e plug-in hybrid con batteria da 13 kWh (eHybrid 204 Cv ed eHybrid GTE da 245 Cv) e marcia anche a zero emissioni. Niente invece Golf 100% elettrica, c’è già Volkswagen ID.3. 
Quel che più stupisce è tuttavia il programma di elettronica di sicurezza: dal 2020 la storica compatta di Wolfsburg si attrezza anche di Travel Assist, cioè di controllo automatico di sterzo e acceleratore fino alla velocità di 210 km/h. Lunga la lista degli optional, tra i quali il climatizzatore a tre zone e un impianto audio Harman Kardon da 400 Watt di potenza. Prezzi ancora ignoti, ma che importa: si è fatta desiderare, ora Golf è pronta a tramandare la leggenda. E come sempre, a dividere gli appassionati. Tra pro-Golf (la maggioranza) ed anti-Golf (sempre meno?).

© Riproduzione riservata

CRONACA DI PARMA

GUSTO

GOSSIP

ANIMALI